Due arresti e una denuncia dei carabinieri nel Reggino
Due arresti e una denuncia eseguiti dai carabinieri nel Reggino, nel corso di controlli sul territorio.
Ieri, a Reggio Calabria, i militaru hanno tratto in arresto Roberto Alessandro Mirandoli, di 31 annie già noto alle forze dell'ordine, per concorso in rapina aggravata, in esecuzione all’ordine di espiazione pena, emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria. Dovrà scontare una pena residua di due anni, 9 mesi e 20 giorni di reclusione, in relazione ai fatti commessi nel settembre 2013.
Sempre ieri, a Bagnara Calabra, deferito in stato di libertà L. G., 51 anni, già noto alle forze dell'ordine, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: al termine di una perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti all’interno di una borsa, abilmente occultati, 3 involucri in cellophane termosaldati, contenenti un grammo di cocaina.
A Reggio Calabria, infine, i Carabinieri hanno arrestato A.F., di 52 anni, già nota alle forze dell'ordine, per furto aggravato di energia elettrica, poiché, nel corso di uno specifico servizio predisposto con l'iuto del personale tecnico dell'Enel, si è accertata l’esistenza di un prelievo di energia elettrica, assicurato tramite l’allaccio abusivo alla rete pubblica, a mezzo di un bypass posto sul misuratore di consumo dell’attività commerciale della donna (per un danno complessivo di circa 10.000 euro).