Intimidazioni autobus Federico, reazioni
Il Movimento Fattore comune di Siderno esprime sdegno e ferma condanna per il vile attentato ai danni della Ditta Federico Autolinee.
"Ancora una volta - si legge in una niota di Fattore comune - dobbiamo registrare, sgomenti, il perpetrarsi di uno stillicidio di attentati contro imprenditori e, quindi, contro l’intero territorio della locride, vittima della barbarie mafiosa che diffonde morte e distruzione , riducendo a brandelli l’agibilità democratica del lembo più povero d’Italia.
Questo triste episodio mette in ginocchio un’azienda leader del panorama calabrese, ed oltre al danno materiale si aggiunge quello morale, occupazionale e sociale.
Esprimiamo massima solidarietà e vicinanza al proprietario, ai dirigenti e ai dipendenti che devono affrontare e superare un così delicato momento per poter continuare ad offrire i loro servizi, sempre all’avanguardia".
"Non abbassiamo la testa": è quanto afferma Alfonso Cirasa Segretario Generale della UILP Calabrese in merito alle minacce ricevute da Nuccio Azzaraà Segretario della Uil Fpl di Reggio Calabria e segretario organizzativo della locale camera sindacale.
"Questa aria grigia irrespirabile che tenta di soffocare i cittadini calabresi non può vincere - ha proseguito Cirasa -perche' condannerebbe la stragrande maggioranza dei cittadini a vivere in condizioni ancora peggiori" Una regione ultima in classifica su tutti i parametri "buoni" e prima in quelli "cattivi" crea condizioni disastrose di non vita per i giovani, che stanno abbandonando in massa, per gli anziani e la collettività tutta. Dobbiamo reagire con determinazione- ha concluso Cirasa -mettendo insieme tutta la collettivita' civile di qualunque segno essa sia emarginando la parte peggiore che comprende anche chi sta in mezzo alla brava gente e fiancheggia questi criminali presentandosi con la maschera pulita e sotto una faccia putrida".
“In riferimento all’atto intimidatorio subito dalle “autolinee federico” di Locri, la Confartigianato di Crotone e Catanzaro esprimono la loro vicinanza e solidarietà per il vile atto che sicuramente mette in grande difficoltà l’attività di un azienda che in calabria continua, malgrado tutto, a dare servizi di qualità.” La situazione sicurezza sta diventando un vero problema, auspichiamo che la magistratura, le forze dell’ordine mettano fine a questa catena di attentati che stanno creando molto sconcerto non solo nel mondo imprenditoriale ma nella popolazione tutta.
E’ giunto il momento che ognuno faccia la sua parte per evitare questo stato di cose, Confartigianato kr e Cz sono prontissime ad ogni iniziativa che possa servire al caso e far uscire la nostra regione da questo stato di cose che sicuramente è di grande ostacolo alla ripresa di una popolazione che sta precipitando nel baratro, potendo ormai contare solo su indigenti e non certo su una situazione di benessere, così come tantissime volte auspicato. tutti, le istituzioni, la politica, le associazioni devono attivare le iniziative necessarie affinchè i nostri imprenditori possano lavorare in serenità e rendere cosi come si deve.