Attentato Federico, Ferro (FI): “Ci sia sostegno concreto a impresa”
“La reazione delle istituzioni al grave attentato che ancora una volta ha colpito l’impresa Federico, non può limitarsi ai dovuti attestati di solidarietà e vicinanza. Occorre un sostegno concreto ad un’azienda che con grande impegno e grandi sacrifici è cresciuta in un contesto difficile, dando lavoro a centinaia di padri di famiglia e garantendo quotidianamente il diritto alla mobilità a migliaia di cittadini, soprattutto studenti e lavoratori, nella fascia ionica calabrese”. È quanto scrive Wanda Ferro, vice coordinatrice regionale di Forza Italia.
“Lo Stato, in tutte le sue articolazioni, deve garantire con ogni mezzo all’impresa Federico la possibilità di svolgere la propria attività in piena sicurezza. Dimostrino le istituzioni, a partire da quella Regionale, che in Calabria è possibile fare impresa senza doversi piegare al racket e alle logiche criminali. I pullman bruciati all’impresa Federico, 25 negli ultimi 30 mesi, devono spingere le istituzioni calabresi a rialzare la testa, sostituendo all’antimafia delle chiacchiere quella dei fatti concreti, e facendosi baluardo a difesa dell’imprenditoria sana e onesta e a difesa del lavoro, di quel lavoro che in molte realtà della nostra regione rappresenta l’unico modo per sottrarre i nostri giovani al richiamo delle organizzazioni criminali.
Sono certa che la famiglia Federico, della quale immagino i sentimenti di scoramento, non vorrà arrendersi alle pressioni criminali. Ma non dovrà essere lasciata sola in questa scelta coraggiosa, perché in gioco non c’è soltanto il destino di una singola impresa, ma l’idea stessa di una Calabria in cui fare impresa e costruire futuro è possibile, perché le istituzioni sono più forti della ‘ndrangheta”.