Sindacati: Reagiamo uniti contro l’offensiva della ‘ndrangheta
"Minacce, intimidazioni, paura, incertezza, solitudine sono entrati nel vocabolario e nella quotidianità degli ultimi mesi. Nessuno di noi può sentirsi al sicuro in questo difficile periodo che stiamo vivendo. Chiunque svolga un’attività di tipo imprenditoriale, politico o anche di solo impegno civico, è oggetto di “attenzioni” da parte di quel mondo vigliacco che vorrebbe scandire i tempi e i modi del vivere cittadino. Ancora una volta questo mondo criminale ha colpito la sociètà civile, quella società che quotidianamente opera nell’interesse collettivo". E' quanto scrivono Cgil, Cisl e Uil.
"L’iniziativa - continua la nota - promossa da CGIL CISL UIL per giorno 26 febbraio “Legalità e Lavoro, Il futuro per i giovani. Reagiamo uniti contro l'offensiva della 'ndrangheta" presso la sala “Nicola Calipari” del Consiglio regionale della Calabria è una delle risposte che, le Istituzioni e la società civile, con la loro partecipazione testimonieranno.
Mai come in questo momento tutte le forze sane impegnate sul territorio calabrese saranno presenti per dire "Basta" contro questa offensiva criminale. Non è più sufficiente il solo fronte della magistratura e delle forze dell'ordine che quotidianamente contrastano il fenomeno della criminalità, non è più sufficiente l’ormai quotidiano comunicato di solidarietà alla vittima di turno, è necessario invero la partecipazione di tutti per scandire a gran voce che non ci fermeremo davanti a questa escalation di intimidazioni".