Tumori: Veronesi, no ai viaggi della speranza, in Calabria i cervelli non mancano
''E' necessaria una rivoluzione culturale per la prevenzione dei tumori''. Lo ha detto l'oncologo Umberto Veronesi ieri pomeriggio nel collegamento in video conferenza al congresso 'La medicina del terzo millennio' in corso a Rende. ''Importante per la prevenzione dei tumori - ha aggiunto - e' un corretto stile di vita. Oggi, grazie alla ricerca e alla prevenzione precoce si puo' guarire completamente dai tumori di piccola dimensione. Accade nel 98% dei casi''. Veronesi ha poi rivolto un appello perche' ''sono ancora molte le cose da fare sulla ricerca. Sono ottimista e spero in una sanita' migliore in futuro con l'obbiettivo di sconfiggere il tumore al seno''. Soffermandosi poi sul sistema sanitario calabrese ha affermato che ''conosco bene la Calabria ed e' necessario sfatare un luogo comune, quello cioe' che in questa regione non c'e' buona sanita'. Non la vedo cosi' desolata. Certo si puo' migliorare, soprattutto per quanto concerne le strutture e l'aggiornamento costante dei medici''. E in riferimento alla migrazione sanitaria Veronesi ha detto: ''C'e' un eccesso di viaggi della speranza, spesso arrivano senza una effettiva necessita'. C'e' bisogno di ripristinare un rapporto di fiducia tra cittadini e sanita' calabrese perche' i cervelli non mancano''.