Migliorano condizioni meteo nella regione
Le condizioni meteorologiche in Calabria sono in via di miglioramento. Ieri l'ondata di maltempo ha provocato un morto ed il ferimento di un bambino. Da questa mattina sono riprese le attività nel porto di Gioia Tauro che erano state interrotte ieri a causa delle forti raffiche di vento.
Il maltempo in Calabria ha colpito maggiormente le zone del reggino, del vibonese e della provincia di Cosenza. Sono centinaia gli interventi dei vigili del fuoco per rimuovere alberi e cartelli stradali abbattuti dal vento forte. In tutti i comuni è stata avviata la conta dei danni che, da una prima ricognizione, sarebbero molto ingenti. In molti comuni le scuole oggi resteranno chiuse a scopo precauzionale. A Cinquefrondi, nel reggino, il quartiere del vecchio tribunale è privo di energia elettrica.
Sono state centinaia le telefonate arrivate ai centralini dei Vigili del Fuoco, che hanno lavorato incessantemente. A Cosenza stamane la situazione è del tutto tranquilla, ma i pompieri sono comunque impegnati nel ripristino dei luoghi e nella messa in sicurezza di strade e abitazioni. Stazionarie le condizioni di salute dell'uomo che era rimasto sepolto sotto una tettoia, in via Panebianco, ed è stato soccorso dalla Polizia. Diverse le strade chiuse per alberi caduti e tetti divelti, tra cui una copertura della prefettura bruzia, che è precipitata su alcuni veicoli in sosta, senza causare feriti.
Distrutta dal vento anche una delle tre colonne doriche di Sacha Sosno, opera d'arte del Museo all'Aperto, già distrutta e restaurata in passato. Sempre nel Cosentino, a Belvedere Marittimo, le forti raffiche hanno causato il ribaltamento di un piccolo camion che portava una vela pubblicitaria, finita su una Fiat Punto. Nessun ferito. Diversi i danni anche nel Vibonese. Tetti scoperchiati in diversi centri della provincia, da Mileto a Serra San Bruno sino al comprensorio di Capo Vaticano. Numerosi, anche in questo caso, gli interventi dei Vigili del fuoco.
Nelle Serre vibonesi sono stati diverse le impalcature di edifici in costruzione volate via per il forte vento ed abbattute in strade. Un grosso albero è i crollato all'ingresso della sede del parco naturale regionale delle Serre Calabre. Danni ad alcuni locali pubblici pure a Tropea ed a Capo Vaticano. A Vibo Valentia, invece, un incendio di vaste proporzioni alimentato dal forte vento, ha mandato in fumo diversi ettari di campagna fra l'hotel 501 e la zona della Silica.
Un altro incendio, di probabile origine dolosa, ma anche in questo caso alimentato dalle fiamme, ha invece provocato seri danni ad un capannone agricolo di San Giovanni di Mileto. La situazione stamane è comunque tornata alla normalità e le scuole sono aperte. Danni anche ad alcune palazzine Aterp di Vibo Marina dove sono intervenuti i Vigili del fuoco per sistemare i tetti che in molti punti sono stati divelti dal forte vento.
(ultimo aggiornamento 10:06)