Il ciclone Zissi s’abbatte su Reggio: vento da 113km/h, alberi sradicati e anche una vittima

Reggio Calabria Cronaca
Foto: Meteoweb.eu

Il ciclone “Zissi”, che sta attraversando l’Italia intera portando venti impetuosi - e piogge torrenziali nel nord e nel centro del Paese - ha fatto sentire i suoi effetti anche nella nostra regione colpendo la città di Reggio Calabria con raffiche di vento violente che hanno raggiunto, stando alle misurazioni del portale specialistico Meteoweb, addirittura i 113 chilometri orari, di poco inferiori a quelle registrate al di là dello Stretto, nel Messinese, dove a San Pier Niceto hanno toccato i 122km/h.

Il vento impetuoso che ha letteralmente spolverato il capoluogo calabrese ha, però, provocato particolari danni con alberi abbattuti o, addirittura, sradicati e spezzati, in taluni casi precipitati su autovetture, in quasi tutti i i quartieri cittadini.

L’Amministrazione comunale, intanto, ha chiuso il tratto del Lungomare e della Villa Comunale mentre si registra anche una vittima del maltempo, un 51enne di Candidoni. L’uomo stava viaggiando tra Candidoni e Laureana di Borrello quando un albero di eucalipto di grandi dimensioni si è abbattuto sulla sua automobile. Oltre ai parecchi tetti scoperchiati, a Reggio Calabria è cascata anche una gru.

“Il ciclone Zissi - spiegano ancora da Meteoweb - ha la violenza di un uragano di 1ª categoria sulla scala Saffir-Simpson” facendo notare appunto come i venti più forti siano stati registrati tra la Calabria e la Sicilia. Oltre ad aver colpito il reggino, segnalati “100km/h a Savelli, nella Sila orientale in provincia di Crotone, ma anche 96km/h a Reggio Calabria, 87km/h a Messina e 81km/h a Palermo”.

“Il vento - proseguono dal portale meteo - sta provocando gravi danni in molte località. Mari agitati con forti mareggiate lungo i tratti di litorali esposti a sud/est e collegamenti compromessi con le isole. Lo scirocco sta facendo impennare le temperature verso l’alto in tutto il Paese, con valori tipicamente primaverili: +24°C a Palermo, +23°C a Messina e Reggio Calabria, +21°C a Salerno, +20°C a Napoli, +18°C a Bari, +16°C a Roma, +15°C a Trieste, +13°C a Verona. Attenzione alla tempesta di sabbia in risalita dalla Libia verso le regioni joniche. Intanto il pulviscolo giallastro proveniente dal nord Africa ha già invaso tutto il Paese”.

AGGIORNAMENTO

15:59 | La vittima dell’incidente avvenuto tra Candidoni e Laureana di Borrello si chiamava Rocco Montorro. L’uomo, un agricoltore, stava rientrando a casa dopo avere trascorso la mattinata in campagna per lavorare. Montorro è morto sul colpo ed inutile si è rivelato l'intervento dei vigili del fuoco, chiamati da un testimone. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i Carabinieri della compagnia di Gioia Tauro.

La vittima dell’incidente si chiamava Rocco Montorro. L’uomo, agricoltore, stava rientrando a casa dopo avere trascorso la mattinata in campagna per lavorare. Montorro è morto sul colpo ed inutile si è rivelato l'intervento dei vigili del fuoco, chiamati da un testimone. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i Carabinieri della compagnia di Gioia Tauro.