Convegno su strage migranti in mare
Sarà Paolo Di Giannantonio, giornalista e conduttore RAI, l’ospite speciale di “Rischiare di morire … per vivere”, il convegno organizzato giovedì 3 marzo, alle ore 10.00, dall’associazione Stella Cometa presso la propria sede di via Popilia, n. 39, a Cosenza. Con Giannantonio, inviato di guerra, si farà il punto sui conflitti nei paesi islamici e sulla situazione di molte persone costrette ad abbandonare la propria terra per sfuggire ad un destino di morte e distruzione.
Nel Mediterraneo, secondo dati della Fondazione Migrantes, nel 2015 i morti sono più che raddoppiati rispetto al 2014: da 1600 a oltre 3200. Una strage silenziosa in mare che non risparmia, purtroppo, neanche i bambini. Sono ancora tanti quelli che fuggono dai paesi in guerra e che rischiano di morire per vivere.
L’iniziativa di Stella Cometa, che ha l’obiettivo di promuovere i diritti umani tra i più giovani e sensibilizzarli all’accoglienza e all’integrazione dei migranti, è stata preceduta da alcuni incontri nelle scuole superiori di Cosenza ed è sostenuta dal Centro servizi per il volontariato della provincia di Cosenza nell’ambito delle Map – Micro azioni partecipate 2015.
Al convegno parteciperanno Daniela Vercillo, presidente associazione Stella Cometa, monsignor Francesco Nolè, arcivescovo della Diocesi di Cosenza – Bisignano, Maria Annunziata Longo, presidente Volontà Solidale, Gennaro Capparelli, sindaco di Acquaformosa, Alberto Ventura, docente dell’Università della Calabria e Giorgio Marcello, ricercatore dell’Università della Calabria. A moderare i lavori sarà Pina Belmonte.