Sebi Romeo: “Dopo il fallimento di Scura e Urbani, si apra una nuova fase”
“La decisione dell’ingegnere Scura e del suo vice Urbani di decretare, unilateralmente, la nuova rete ospedaliera della Calabria rappresenta l’ennesimo grave atto che i commissari assumono in sfregio alle istituzioni democratiche della nostra regione ed ai calabresi.” Lo rende noto Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale.
“Bene ha fatto il presidente Oliverio a dire con chiarezza che la misura è colma. In oltre - prosegue Sebi Romeo - un anno di mandato i due commissari, in perfetta continuità col passato, ci hanno regalato inutili e costose consulenze, atti e provvedimenti sonoramente bocciati dal Tar e nessuna traccia di quella inversione di rotta necessaria rispetto ai dati della mobilità passiva e della fruibilità di servizi sanitari pubblici adeguati alle esigenze dei cittadini. Adesso, con l’auspicabile sostegno dell’intero Consiglio Regionale e certamente con quello del Partito Democratico calabrese e della sua deputazione, si impone l’apertura di una nuova fase che veda al centro gli interessi dei cittadini e soltanto quelli. Al ministro Lorenzin ed all’intero Governo – conclude il capogruppo del Pd - chiederemo che le tutele ai calabresi non vengano ulteriormente sacrificate a favore di un commissariamento che ha fallito la propria missione.”