Avrebbe favorito la latitanza di Iamonte. Arrestato
I Carabinieri di Reggio Calabria hanno rintracciato e arrestato Francesco Cassano, 68enne già noto alle forze dell’ordine, per il reato di favoreggiamento personale aggravato dalla metodologia mafiosa, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il locale Tribunale, dovendo scontare la pena di 3 anni e 6 mesi, poiché ritenuto responsabile di aver favorito la latitanza di Vincenzo Iamonte, ritenuto esponente di spicco dell’omonima cosca di ‘ndrangheta operante nel territorio di Melito di Porto Salvo, e catturato dai militari dell’Arma nel luglio 2005.