Il Psi chiede al Pd di Crotone di rinunciare alla primarie
"La situazione drammatica in cui versa il territorio crotonese, lo certificano i principali indicatori socio-economici, necessita di una presa di coscienza da parte di tutte le forze politiche che si riconoscono nel centrosinistra. Non è più tempo di tatticismi e isolate fughe in avanti, mai come in questa occasione bisogna essere responsabili e fare uno sforzo di unità". E' quanto scrivono Carmine e Iuliano Giuliano Battaglia, segretari provincIALE E Cittadino del Psi.
"Le prossime elezioni amministrative - continua la nota - devono segnare un punto di svolta, in tutti i comuni chiamati al voto, ma in modo particolare nella città capoluogo, punto di riferimento dell’intero territorio.
Anche se legittima, la scelta fatta dal PD, di indire primarie interne per il candidato a sindaco, ha prodotto divisioni e fratture, che il centrosinistra non può assolutamente permettersi. Nulla da eccepire sui nomi messi in campo, ma la situazione richiede un coinvolgimento più ampio.
E’ arrivato il momento della responsabilità, di mettere da parte le ambizioni personali, di aprirsi al confronto con la città e con le forze sane che la vivono.
Per questo, chiediamo ai due candidati alle primarie del PD, di fare un passo indietro e riprendere il dialogo con i partiti del centrosinistra. C’è ancora tempo per intraprendere un percorso unitario, non siano le ripicche ed i risentimenti a prevalere. Al PD riconosciamo il ruolo guida ma, proprio per questo, ad esso spetta un maggiore senso di responsabilità.
Bisogna farlo nell’interesse della città e dei crotonesi".