Caporalato e lavoro nero: 5 aziende sotto controllo, multe per 120 mila euro
Un'altra operazione interforze di contrasto al caporalato al lavoro nero e illegale è stata messa a segno nella giornata di ieri, 16 marzo, nella Piana di Gioia Tauro e precisamente nei territori di Rizziconi, Cittanova, San Giorgio Morgeto.
Gli operatori della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, della Polizia Provinciale, congiuntamente a personale della Direzione Provinciale del Lavoro hanno effettuato controlli su 5 aziende, operanti nel settore agricolo e dell’edilizia e, fra queste, 3 sono risultate contigue a consorterie mafiose attive nella Piana di Gioia Tauro.
Sono state elevate sanzioni amministrative per un valore complessivo di circa 120 mila euro per avere abusivamente attinto ad acque sotterranee pubbliche e una persona, intranea a una cosca di ‘ndrangheta, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per avere realizzato una discarica abusiva.
L’operazione si inserisce nell’ambito della Direttiva del Ministro dell’Interno del 23 aprile 2014 denominata “Focus ‘ndrangheta - Piano d’azione nazionale e transnazionale” e mirano ad incidere sul territorio per il riacquisto alla legalità in settori nevralgici dell’economia locale.