Presentato il dizionario dei cibi della Lilt

Crotone Salute

Stamani, presso la casa degli agricoltori 2.0, in via F. Mancuso, zona industriale, si è tenuta la presentazione alla stampa della pubblicazione "I gusti della salute. Un dizionario dei cibi della Lilt", il frutto dell'esperienza ad Expo delle 13 sezioni Lilt, tra cui quella di Crotone, facenti parte della Rete di eccellenza nazionale per la promozione della salute della Lega tumori.

L'iniziativa rientra nella settimana nazionale della prevenzione oncologica, realizzata grazie al patrocinio del Comune di Crotone, assessorato Attività produttive. Il dizionario sarà distribuito nelle 106 sezioni provinciali della Lilt, Lega tumori, e rappresenta un importante lavoro che ha come fine la sana alimentazione e la prevenzione oncologica e che punta, inoltre, alla promozione dei territori, che hanno dato vita alla pubblicazione, attraverso la storia dei cibi "adottati", le proprietà benefiche, le ricette di questi prodotti buoni da mangiare, buoni per la salute e per l'economia di un'agricoltura innovativa che ha come nuova mission il sociale.

Alla manifestazione ha partecipato il prefetto della città, Vincenzo De Vivo, che ha evidenziato il ruolo della prevenzione oncologica fondamentale per la sicurezza dei cittadini, in quanto previene le malattie e consente, inoltre, un risparmio in termini di spese sanitarie. Il prefetto ha, anche, sottolineato, il compito che spetta a genitori e mamme nell'educazione alimentare dei propri figli".

"La donna - ha ricordato Patrizia Pagliuso, vicepresidente Lilt Crotone - come moglie e come madre gioca un ruolo importante nella prevenzione oncologica, oggi come ieri. Nell'antichità la sacralità del focolare domestico si incarnava addirittura in una dea: Estia, per i greci, Vesta, per i romani. Oggi la cucina non è' più uno spazio sacro in cui ci si nutre e si scambiano affetti e relazioni. Per questo i nostri figli sono malati di cibo, e le malattie legate a disturbi alimentari e alla cattiva alimentazione sono in aumento tra i giovani".

"Per questo - ha ribadito Damiano Falco, presidente della Lilt Crotone - siamo impegnati con altre associazioni del territorio, come Gal Kroton, coop. Bioagrizoo e Slowfood Crotone, a diffondere sana alimentazione e corretti stili di vita tra i giovani studenti".

Ad illustrare le qualità eccezionali e straordinarie dei cibi adottati dalla sezione di Crotone ad Expo e presenti nel dizionario è' stato Natale Carvello, presidente Gal Kroton.

"Arancia moro crotonese, grano senatore Cappelli, olio evo Pennulara sono i tre cibi rappresentativi del nostro territorio - ha spiegato - olio evo Pennulara, la cui storia secolare risale ai monaci basiliani, vanta una presenza di acido oleico superiore all'80% rispetto agli oli e, per questo, alimento principe nella lotta ai tumori. L'arancia moro crotonese, grazie al suo pigmento, vanta proprietà antitumorali, mentre il grano senatore Cappelli, è' una delle farine più digeribili e non scatena allergie alimentari".

Questi prodotti peculiari del Crotonese rappresentano una ricchezza salutare e un patrimonio per il nostro territorio. Al termine della mattinata, è' stato possibile degustare i cibi presentati nel dizionario.