Gal Valle del Crocchio punta all’azione sinergica per lo sviluppo del territorio
Una importante iniziativa che vede le amministrazioni locali in prima linea per lo sviluppo del territorio, partendo dall’avvio del nuovo Piano di sviluppo rurale. I sindaci rivendicano un maggiore coinvolgimento in questa fase di avvio di quella che è la nuova azione finanziaria rivolta verso i Gal. Sarà il sindaco di Cerva, Mario Marchio, a farsi portavoce di questa esigenza di protagonismo sollecitando un nuovo incontro del Gal Valle del Crocchio da tenere nella sede di Cropani alla presenza delle organizzazioni sindacali, di categoria, le imprese sane, l'università.
E’ quanto emerso nell’incontro tenuto questa mattina nella sala Giunta di Palazzo di Vetro sul tema “Il ruolo dei comuni nella governance del Gal Valle del Crocchio all'avvio del nuovo PSR”. A promuovere l'iniziativa, il sindaco di Sellia e consigliere provinciale Davide Zicchinella che si è reso promotore del confronto raccogliendo la sollecitazione dei colleghi del comprensorio. Presenti, oltre a Zicchinella e Marchio: il vice presidente della Provincia di Catanzaro, Marziale Battaglia che ha portato il saluto per presidente Enzo Bruno; il sindaco di Sersale, Salvatore Torchia; il vice sindaco di Andali, Saverio Costantini; il vice sindaco di Zagarise, Giuseppe Dardano; il sindaco di Pentone, Michele Merante; il sindaco di Fossato Serralta, Domenico Raffaela; l’assessore Franco Marchese di Albi; il vice sindaco di Sorbo San Basile, Piero Mancuso.
“Serve una strategia diversa rispetto al passato – dicono i sindaci - non più fondi divisi per singoli Gruppi di Azione Locale, ma per aggregazioni degli stessi”. La ratio che l'Europa e la regione Calabria impongono, condivisibile ed opportuna, sarà quella di premiare i Gal che avranno dimostrato, in un lavoro non più solitario, i migliori progetti sostenuti da un largo e qualificato partenariato. L’obiettivo dichiarato degli amministratori presenti, e il filo conduttore delle programmazioni e dei confronti imminenti, è la costruzione di una stretta sinergia con gli altri Gal che potranno puntare, insieme, ad ottenere il finanziamento dei tanti progetti che possono essere definiti sinergicamente. La parola d’ordine, insomma, è sinergia operativa e nello stesso tempo un maggiore coinvolgimento di tutti i Comuni e dei Gal esistenti.