Danni maltempo: nuovi appelli dal presidente Oliverio
Il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, da questa mattina è in costante contatto con la Protezione Civile regionale, con la Prefettura di Cosenza e con diversi sindaci dei comuni del Tirreno cosentino colpiti nella notte da un violento nubifragio che ha allagato ed isolato diverse località. La situazione più grave si è registrata nei pressi di Paola, nel Villaggio Bahja, che è rimasto completamente isolato. Nel complesso turistico erano ospitati decine di sacerdoti che stavano partecipando ad un convegno in corso nel Santuario di San Francesco di Paola. I soccorritori del Corpo Forestale dello Stato sono immediatamente intervenuti ed hanno tratto in salvo quasi 200 persone rimaste bloccate all’interno del villaggio. Per mettere in sicurezza la struttura è stato deviato il corso di un torrente che era straripato provocando estesi allagamenti e disagi. In tutta la Provincia piove ininterrottamente da ieri mattina. La statale 107 tra Paola e San Fili è stata momentaneamente chiusa a causa di una frana. Il traffico è stato deviato sulla viabilità locale. Sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria si sono registrati rallentamenti nella zona di Rogliano per la caduta di fango sulla sede stradale. Frane e smottamenti sono stati segnalati sul tratto cosentino della strada statale 18 tirrenica. L'espresso 895 Roma-Reggio Calabria, è stato deviato sulla linea tirrenica. Messaggi di allertamento per precipitazioni intense, rischio frane, inondazioni e mareggiate tuttora in atto sono state inviate nel pomeriggio di oggi dal Settore Operativo regionale della Protezione Civile e riguardano i comuni di Amantea, Belmonte Calabro, Fiumefreddo Bruzio, Longobardi, San Pietro in Amantea, Serra d’Aiello, Alessandria del Carretto. Decine di strade sono state interessate da piccole frane e smottamenti “Piove sul bagnato -ha esclamato con amara ironia il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, aggiornato in tempo reale sull’evolversi della situazione atmosferica. “A nulla –ha aggiunto Oliverio- sono serviti i ripetuti appelli lanciati da noi con largo anticipo, al termine della stagione estiva, per evidenziare le problematiche relative alle criticità di dissesto idrogeologico più volte denunciate e che, a tutt’oggi, non sono state ancora risolte.. Ancora una volta ci troviamo, insieme ai sindaci dei comuni più colpiti, ad affrontare a mani nude situazioni che ci sovrastano, senza i mezzi, gli uomini e le risorse necessarie, tra il silenzio assordante della Regione e del Governo nazionale”. “Siamo soltanto all’inizio della stagione delle piogge –ha concluso il Presidente della Provincia di Cosenza- ed un lungo inverno ancora ci attende. Mai ci stancheremo di chiedere al Governo nazionale di emanare provvedimenti urgenti e mirati alla realizzazione di un programma di sistemazione idrogeologica e di difesa del suolo; di trasferire ai Comuni e alle Province calabresi le risorse necessarie per onorare gli impegni assunti per far fronte alle situazioni di emergenza; di consentire alle Province di dotarsi di strutture tecniche adeguate per la prevenzione e per gli interventi relativi al rischio ed al dissesto idrogeologico”.