Intimidazione Callipo. Lo Schiavo: fronte comune contro la criminalità
“Ciò che a mio avviso serve oggi, all’indomani del vile gesto di cui è stata fatta oggetto la struttura ricettiva del presidente di Confindustria Vibo, Pippo Callipo, è una solidarietà che deve andare oltre le frasi di circostanza e che deve interrogarci sulla necessità di una reazione concreta da parte della società civile vibonese. Una reazione che segni un rifiuto netto e senza remore delle logiche mafiose che hanno fatto sprofondare la nostra città e la nostra provincia verso un punto di non ritorno. I vibonesi e i calabresi per bene si stringano attorno a simboli “sani” come Callipo e come i tanti imprenditori onesti che rifiutano le vessazioni della criminalità, e facciano fronte comune nell’affermazione del diritto a vivere in una terra finalmente libera dal giogo della ‘ndrangheta”. Ad affermarlo è il consigliere del centrosinistra al Comune di Vibo Valentia, Antonio Lo Schiavo.