Mercurio tra Terra e Sole, al Pythagoras osservazione aperta al pubblico
Oggi, lunedì 9 maggio passerà davanti al Sole Mercurio, il pianeta più interno del Sistema Solare, che si frapporrà tra la Terra e la nostra stella. Il Planetario Provinciale Pythagoras di Reggio Calabria, per l’occasione, accoglierà, dalle 13 alle 18.30, quanti vorranno partecipare all’evento, nel piazzale antistante la struttura, in Via Salita Zerbi.
Si potrà così osservare in diretta l’evento astronomico con l’ausilio di diversi strumenti, tra cui telescopi muniti di appositi filtri per osservare in piena sicurezza il pianeta sullo sfondo del Sole. Non bisogna cercare di osservare il fenomeno ad occhio nudo né con rudimentali strumenti fai-da-te: occorrono difatti appositi filtri.
Il transito avrà inizio alle 13.12, la fase centrale sarà alle 16:55; la finestra ideale per le osservazioni, con il pianeta più o meno a metà del suo cammino sarà dalle 16 alle 18. L’accesso al Planetario è gratuito e non necessita di prenotazione e gli esperti saranno a disposizione per rispondere a tutte le domande del pubblico.
Per non alimentare spettacolari aspettative, spiegano dalla struttura che Mercurio sarà visibile sotto forma di un "puntino" con un diametro apparente di 12 secondi d'arco, pari a un centocinquantesimo delle dimensioni apparenti della Luna piena. Comunque, i transiti sono rare curiosità geometriche ma sempre fenomeni affascinanti. Saremo molto fortunati, in termini fotografici, se il pianeta transitasse accanto a una protuberanza o a una macchia solare, perché ciò permetterebbe di avere una specie di “unità di misura” per le dimensioni dei fenomeni tipici della stella.
Ed ancora, quando la sagoma del pianeta sarà entrata completamente nel disco solare, si potrà osservare il fenomeno della “goccia nera”, un effetto ottico per cui il disco del pianeta sembra deformarsi e assumere la forma di una goccia d'acqua che sembra pendere insistentemente dal bordo del Sole: è un effetto della turbolenza atmosferica della stella. Dalla Terra è possibile osservare il transito davanti al Sole soltanto dei due pianeti più interni del Sistema, Mercurio e Venere.
Alle 21, poi, la professoressa Angela Misiano terrà una conversazione che avrà per tema proprio il fenomeno dei transiti e dal titolo “La meccanica celeste e l'infinito teatro del cosmo”. Nel suo intervento, oltre ad illustrare il fenomeno, si soffermerà sulla storia e la scienza dei transiti di Mercurio, con uno sguardo al transito dei transiti, quello che si verificherà tra 67 mila anni. E poi come non ricordare che Mercurio per primo disse di “sì” ad Albert Einstein.
Le attività sono inserite all’interno del programma degli Stati Generali della Cultura Reggina.