Ndrangheta. Klaus davi: “boss Pelle annulla intervista perché latitante”

Reggio Calabria Cronaca

Era stato scarcerato da poco, dopo sei anni di carcere duro, e risulta irreperibile dal mese di aprile. A Giuseppe Pelle, figlio dello storico boss Antonio, detto Gambazza, morto nel 2009, era stata concessa la detenzione domiciliare a causa delle precarie condizioni di salute. A dare notizia della fuga del boss dell’omonima cosca egemone nel territorio di San Luca, è stato lo stesso legale di Pelle, Eugenio Minniti, sollecitato dalla redazione del programma "Gli Intoccabili", in onda dal 22 maggio su LaC. L’avvocato del foro di Locri, era stato contattato dal giornalista Klaus Davi – conduttore della trasmissione - per avere conferma dell’intervista con il boss, da mandare in onda nella trasmissione in preparazione. Ma l’avvocato ha riferito che l’appuntamento doveva essere rimandato a data da destinarsi a causa dell’irreperibilità del suo assistito. “Il presunto capo cosca si era recato recentemente a Milano per delle cure mediche, dopo che il regime del 41 bis lo aveva duramente provato e ridotto - riferisce Minniti - a una «larva umana». “

Poche settimane fa, la Corte di Cassazione ha annullato per la seconda volta, con rinvio, la sentenza di condanna che la Corte d'Appello aveva inflitto a Pelle nel processo "Reale". Agli atti dell'inchiesta, come si ricorderà, vi sono i filmati che attestano la visita a casa del figlio di "'Ntoni Gambazza", dell'ex politico Santi Zappalà, per ottenere appoggio elettorale in vista delle regionali del 2010.

Dopo la decisione della Suprema Corte ed in attesa del nuovo procedimento di secondo grado, i giudici hanno emesso a suo carico un provvedimento restrittivo per un residuo pena riguardante reati minori. Non essendo reperibile, Giuseppe Pelle è stato dichiarato latitante. Il legale asserisce di non avere alcuna notizia del suo assistito, aggiungendo che, in questo momento, qualsiasi contatto con il ricercato, potrebbe diventare episodio perseguibile come favoreggiamento.

Sulla fuga, Minniti minimizza: “Questo provvedimento è un abbaglio della procura, appena si sarà risolto tutto e Giuseppe Pelle tornerà in Calabria, concederemo l’intervista come concordato con Klaus Davi”.


DIRITTO DI RETTIFICA | 16/05/2016 | 19:12 | Per un involontario errore è stata pubblicata, a corredo dell’articolo, la foto del signor Giuseppe Pelle (24 anni) che nulla ha a che vedere con quanto riportato nel testo. Dello spiacevole inconveniente, dovuto ad un fortuito caso di omonimia, ci scusiamo con il diretto interessato e con i nostri lettori.