Caporalato e lavoro nero, 21mo blitz: multate imprese agricole e edili
Si è svolta giovedì scorso, 12 maggio, a Benestare, Careri, Platì e Bovalino, un’altra operazione interforze finalizzata a contrastare il fenomeno del “caporalato”, del “lavoro nero” e dell’impiego irregolare di manodopera.
Gli interventi sono stati pianificati nel corso di apposite riunioni di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduti dal Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, e questa volta hanno riguardato due aziende agricole e zootecniche e tre cantieri edili dell’area jonica della provincia. Si è trattato della ventunesima operazione interforze condotta in questo settore, segno evidente dell’attenzione riservata dallo Stato a questa vera e propria “piaga”.
Giovedì scorso, così, sono state controllate 16 persone (di cui 14 di italiane) ed elevate sanzioni amministrative, per un totale di oltre 85mila euro, per la mancata formale assunzione di personale e per la violazione delle norme lavoristiche e in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro.
All’operazione hanno concorso unità della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia Provinciale, insieme a funzionari dell’Ispettorato del Lavoro.