Spacciava ai domiciliari: arrestato 19enne crotonese
Ieri pomeriggio, il personale della Squadra Mobile della Questura di Crotone insieme al personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nel corso di uno specifico servizio per la prevenzione e repressione dei reati inerenti la produzione e il traffico di sostanze stupefacenti nella città di Crotone, ha effettuato una perquisizione presso l’abitazione dove A.S., 19 anni, si trovava sottoposto al regime della detenzione domiciliare.
Nel corso della perquisizione, all’interno della camera da letto del giovane, occultato sotto il cuscino, i poliziotti hanno rinvenuto un involucro in cellophane contenente 74,4 grammi di “marijuana”.
Altra sostanza stupefacente è stata ritrovata all’interno di un marsupio, posto poco lontano dal letto: il borsello, oltre a contenere un bilancino elettronico di precisione, celava al proprio interno marijuana per un peso complessivo di 27,2 grammi, suddiviso in 28 involucri già confezionati e pronti per essere spacciati, nonché un involucro del peso di 2,4 grammi di “cocaina”.
La perquisizione è stata, quindi, estesa anche ad un’autovettura, nella disponibilità di A.S., parcheggiata nei pressi dell'abitazione all’interno del cui bagagliaio sono state rinvenute 4 piantine di marijuana, di altezza variabile da 7 a 55 centimetri, interrate in vasi.
Il raggazzo è stato quindi tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del P.M. di Turno Ivan Barlafante, ristretto in regime di arresti domiciliari presso il proprio domicilio in attesa dell’udienza di convalida e contestuale giudizio.