Operazione Petelia, era accusato di estorsione: assolto ingegnere
Il Gup del Tribunale di Catanzaro, Saverio Ferraro, ha assolto l’ingegnere F.L., che era accusato del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, nel processo scaturito dall’operazione “Petelia” su un presunto giro di estorsioni e danneggiamenti alla società Biomasse di Strongoli, nel crotonese.
Il Pm aveva chiesto per l’imputato 4 anni e 6 mesi di carcere ma il Giudice ha accolto le tesi dei suoi difensori, Giuseppe Barbuto e Vittorio Gangale, che hanno sottolineato il fatto che il professionista fosse un semplice consulente sulla sicurezza non avendo alcun potere decisionale all’interno dell’azienda interessata ai lavori. Tesi condivisa dal giudice che lo ha assolto con formula piena.