Accusa il fratello di un furto e gli spara mentre dorme, arrestato

Crotone Cronaca
Luigi Corigliano

È stato fermato nel centro storico Luigi Corigliano, gravato da precedenti di polizia, che dalla tarda serata del 21 giugno scorso si era reso irreperibile dopo aver sparato al fratello mentre questi era disteso sul proprio letto.


Si è conclusa, per fortuna, senza conseguenze fisiche per la vittima che è stata svegliata bruscamente da uno sparo esploso dal fratello il quale, per futili motivi si sarebbe voluto vendicare di un presunto furto di effetti personali.

Così, nella tarda serata di martedì scorso, forse in preda all’ira, Luigi Corigliano avrebbe deciso di risolvere la faccenda entrando nella camera da letto del fratello e, approfittando del fatto che quest’ultimo stesse già dormendo, gli ha sparato addosso, senza tuttavia e fortunatamente riuscire a colpirlo. Subito dopo il fatto si era dato alla fuga a piedi e con l’arma in pugno, facendo perdere le sue tracce.

La vittima, attonita, aveva fatto subito chiamare da un’altra familiare presente il 113 e così erano intervenuti sul posto gli investigatori della Squadra Mobile e le pattuglie delle Volanti che avevano ascoltato i testimoni mentre, poco dopo, giungeva anche la Scientifica per effettuare i rilievi tecnici necessari a stabilire la dinamica dell’accaduto.

Dopo avere, quindi, assunto le prime informazioni, è scattata una caccia all’uomo per rintracciare il fuggitivo e recuperare l’arma. Gli agenti hanno lavorato per tutta la notte passando al setaccio non solo i quartieri popolari di “San Francesco” e “Vescovatello”, nei pressi dei quali abita il presunto autore dell’aggressione, ma anche i vicoli del centro storico e le vie cittadine.

Le ricerche sono proseguite anche nella mattinata di ieri fino a quando una volante ha intercettato Corigliano tra le vie del centro di Crotone. L’uomo, alla vista degli agenti, però, è fuggito ed inseguito a piedi è riuscito nuovamente a sparire. Nelle prime ore del pomeriggio di ieri, 22 giugno, è stato rintracciato mentre si aggirava, ancora una volta, tra le viuzze del centro storico. In questo caso non ha opposto nessuna resistenza facendosi accompagnare negli uffici della Squadra Mobile dove è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Dopo gli adempimenti è stato associato alla Casa Circondariale a disposizione del Pm di Turno Ivan Barlafante che coordina le indagini.