La solidarietà ed il sostegno della Confial ai lavoratori della Camassa Ambiente
"La CONF.I.A.L. (Confederazione Italiana Autonoma lavoratori) esprime la propria solidarietà ai lavoratori della CamassAmbiente, la società che si occupa di raccolta rifiuti a Rosarno, Cinquefrondi e San Giorgio Morgeto per il vile atto criminale ai danni di queste Città, che nella scorsa notte ha distrutto in un rogo tutti i mezzi della società pugliese nonostante il pronto intervento dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell'Ordine. Siamo sicuri che Magistratura e le Forze dell’ordine consegneranno presto alla giustizia gli artefici di questo vile ed assurdo gesto criminale. Questo attentato, che colpisce prima di tutto i lavoratori, quindi la “Camassa Ambiente” e lo stesso Comune di Rosarno e quelli viniori, non può rimanere impunito. Questa parte di territorio calabrese, importante per la presenza di uno dei più grandi Porti del Mediterraneo, Gioia Tauro, per essere esso stesso avamposto mondiale dei traffici di containers, pone l’area al centro delle attenzioni internazionali. Le istituzioni, le Forze sociali e politiche dell’area e della Calabria intera, devono stringersi attorno alla cittadina rosarnese, per evitare che effetti delinquenziali, soffochino tutto il resto, infestando l’intera società. Di fronte a questi efferati eventi bisogna reagire con fermezza e determinazione."Lo si legge in una nota Coordinamento Nazionale CONF.I.A.L.
"Solo così si può evitare - commentano ancora . che ogni speranza di ripresa e di cambiamento, proprio quel cambiamento auspicato da tutti e voluto dal neo-Sindaco Avv. Giuseppe Idà, sia praticabile a favore di tutti i cittadini, vittime del sistema criminale/mafioso che vorrebbe ripiegarla su se stessa. Siamo vicini ai lavoratori, alla stessa Azienda, nonché all’amministrazione Comunale di Rosarno di Cinquefrondi e di San Giorgio Morgeto che non dovranno mai diventare simbolo di questa empietà che affligge una terra che invece di bruciare dovrebbe vivere dell’ardore e della fierezza del lavoro dei propri abitanti."