Crotone. Controlli in via Acquabona, trovata merce rubata e droga
I Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno effettuato una serie di perquisizioni nel quartiere popolare di Via Acquabona. Circa 40 militari del Comando Pitagorico, insieme ai Cacciatori del Gruppo Operativo Calabria e ad unità cinofile della Guardia di Finanza, hanno passato al setaccio decine di abitazioni e strutture del quartiere, notoriamente abitato da una folta comunità di cittadini italiani di origine rom.
Le perquisizioni hanno riguardato sia abitazioni regolari quanto strutture fatiscenti, semi abbandonate, ideali per “depositare” materiale proibito come droga o merce rubata. Proprio in questo contesto i Cacciatori hanno rinvenuto in buchi dei muri perimetrali in abbandono quasi mezzo chilo di hashish e una ventina di grammi di cocaina; il tutto sequestrato a carico di ignoti.
Inoltrandosi nel quartiere i militari si sono imbattuti in alcune case abbandonate poste al piano terra, dove sono stati ritrovati decine di strumenti da lavoro professionali come trapani, frese e martelli pneumatici e diverse biciclette nuove di zecca, il tutto è stato sequestrato per gli accertamenti del caso.
Inoltre, in occasione delle numerose perquisizioni domiciliari, sono state arrestate due donne, M.L. 25enne, e M.R. 30enne perché nelle rispettive abitazioni sarebbero stati scoperti due allacci abusivi consistenti in dei bypass che, escludendo il contatore, erano stati allacciati alla rete elettrica domestica da quella generale dell’Enel. Le donne, indicate dai mariti come le responsabili del fatto, sono state arrestate per furto aggravato e poste ai domiciliari su disposizione del Pubblico Ministero di turno.