Governatore a Corbelli: “il Cimitero dei Migranti si farà! Dopo l’ok del Ministero”
Il cimitero dei migranti di Tarsia si farà: questo l’impegno assunto dal governatore della Calabria che ha voluto rassicurare Franco Corbelli (Diritti Civili) sull’impegno dell’ente per la realizzazione dell’opera.
“Franco Corbelli … - ha detto il Presidente della Giunta regionale - ha avanzato una proposta di grande valore umano ed universale, che è quella di realizzare un cimitero per dare degna sepoltura a migliaia di uomini, donne e bambini che ogni giorno perdono la vita nelle drammatiche traversate del Mediterraneo ... Questa proposta è stata da me accolta e posta all’attenzione del Ministero dell’Interno che, come è noto, ha la competenza in materia”.
Il governatore sottolinea poi di aver avuto diversi incontri con il sindaco di Tarsia, territorio in cui dovrà sorgere il cimitero, e di aver “facilitato un suo rapporto con il Prefetto Piscitelli che segue con grande attenzione per conto del Ministero le problematiche dell’emigrazione”. “Da quanto mi risulta – ribadisce Oliverio - il Comune di Tarsia ha predisposto tutta la documentazione richiesta … e presentato un progetto per la realizzazione del cimitero. Al Ministero dell’Interno, inoltre, abbiamo anche avanzato una richiesta di finanziamento sui fondi destinati alle problematiche dell’immigrazione e dichiarato la nostra disponibilità a concorrere con eventuali forme di cofinanziamento che dovessero rendersi necessarie”.
“Non c’è alcun disinteresse o peggio responsabilità da parte della Regione” ribadisce poi il governatore sottolineando che “sin dal primo momento abbiamo accolto con grande interesse e condivisione la sua proposta, evitando la facile e comoda scelta della indifferenza, giustificata dall’assenza di competenze da parte della Regione”.
Il presidente della Regione rassicura infine Corbelli sul fatto che la vicenda verrà seguita dall’Ente insistendo “perché il ministero competente accolga la proposta … per il quale il sindaco di Tarsia, dimostrando grande sensibilità, ha dato disponibilità ed individuato l’area sulla quale allocare l’opera. Appena il ministero darà l’ok, si procederà senza esitazioni”.