“Camminando sotto le stelle” con la Pro Loco di Falerna
La scoperta del territorio falernese, sotto le insegne della pro loco, non si arresta. Per il prossimo 8 luglio è, infatti, in programma la quinta escursione del 2016, la prima in notturna. Il titolo è evocativo: “Camminando sotto le stelle” e prenderà le mosse dall’antico borgo di Castiglione Marittimo. La registrazione dei partecipanti avverrà in piazza Annunziata, a partire dalle 19:30. Dopo di che, il gruppo, transitando per località Olivella, risalirà verso Pian delle Vigne, attestandosi nei pressi dell’area archeologica. Qui, il fisico ed astrofilo calabrese, Francesco Veltri coinvolgerà e guiderà i partecipanti in un’attività di osservazione astronomica, denominata “Uno sguardo al cielo”: «un viaggio appassionante nel cielo con stelle, miti e costellazioni». Pian delle Vigne è stata scelta per la fortunata posizione geografica, trattandosi di altopiano privo di inquinamento luminoso.
Quanto al percorso di trekking, può essere definito turistico (quindi, poco impegnativo), si snoderà per cinque chilometri, avrà una durata prevista di circa due ore e registrerà un dislivello complessivo di duecento metri. Considerati l’orario e le caratteristiche del percorso, oltre che del consueto abbigliamento da trekking, bisognerà dotarsi di torcia, allo scopo di illuminare alcuni tratti del percorso.
La camminata sarà l’occasione per visitare i ruderi del castello normanno e per conoscere l’affascinante storia del territorio, attraverso la narrazione dello storico Armido Cario.
Al termine dell’osservazione, la pattuglia dei trekker attraverserà il torrente Castiglione per guadagnare nuovamente il centro storico, approdando in piazza Annunziata ove la secolare Società operaia di mutuo soccorso offrirà un buon piatto di pasta, accompagnato da vino locale. Vino che rappresenta un vanto del territorio fin dall’antichità: nella pars rustica della villa romana di Pian delle Vigne, infatti, sono stati ritrovati gli ambienti relativi alla vinificazione. Quanto a Castiglione, l’umanista Gabriele Barrio ne lodava, già nel Cinquecento, gli “illustrissimi vini”.
Gli aderenti parteciperanno alle spese, versando una quota d’iscrizione di 5 euro, necessaria a coprire le spese di organizzazione ed il ristoro.