Comune: presentato il programma del nuovo governo. Pugliese: “non ci risparmieremo sudore e fatica”

Dedicato a Crotone ed ai cittadini. Il primo momento istituzionale, nell’ambito della prima seduta del Consiglio Comunale che si è tenuta questa mattina, il sindaco Ugo Pugliese lo ha voluto dedicare alla “sua” Crotone ed ai suoi concittadini.

Pugliese ha infatti illustrato, nel corso della seduta dell’assise cittadina che inaugurava la nuova consiliatura, le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato.

“Penso di interpretare un sentimento comune a tutto il Consiglio Comunale affermando che ispireremo il nostro mandato al rispetto e alla solidarietà verso quanti rischiano di non avere tutele dei propri diritti e di rimanere esclusi dalla vita sociale, economica e culturale della nostra città” ha detto in apertura del suo intervento.

Il primo cittadino ha sostenuto che quello che si sta vivendo non è un passaggio ordinario nella lunga storia di Crotone: “siamo consapevoli che siamo chiamati a concorrere ad imprimere una decisiva svolta alla vita della nostra città”.

Un discorso appassionato, fuori dagli schemi delle mere linee programmatiche, che ha toccato temi sociali importanti per la città facendo riferimento anche al ruolo della nuova Giunta comunale: “già operativa con uno stile che considero concreto, sincero, aperto e inclusivo”, l'ha definita Pugliese che ha poi ricordato poi il ruolo fondamentale del Consiglio sottolineando anche la positiva presenza di tante donne all’interno della massima assise cittadina. Massimo dialogo con il Consiglio nell’obiettivo della promozione del bene comune.

Il sindaco ha illustrato alcuni temi che hanno caratterizzato i primi giorni di lavoro: interventi sul verde pubblico ed attenzione h24 sulle problematiche di aeroporto e stadio.

“Il primo dovere che sento è che mi è sollecitato da tutti i cittadini - ha ribadito - è quello di affrontare le innumerevoli e complicate emergenze. Situazioni e problemi che affrontiamo e vogliamo risolvere perché ad essi dovranno seguire altre iniziative tese a realizzare gli obiettivi più generali di ammodernamento della città”.

Aeroporto ma anche porto con una delega specifica all’economia del mare. Mare che deve tornare ad essere una straordinaria opportunità di sviluppo per Crotone. “Vogliamo poi affrontare con decisione e coraggio la problematica dell’ambiente. Non si può più perdere tempo” ha aggiunto il Pugliese parlando di un salto di qualità nei rapporti con il Governo e con Eni.

“Il nuovo governo cittadino per il mandato conferitogli dal voto popolare non intende abdicare alla proprie ineludibili prerogative ed intende esercitare fino in fondo il dovere delle scelte e della funzione programmatori e strategica per il presente ed il futuro della città” ha aggiunto il sindaco.

Pugliese ha parlato di parola fine per la telenovela del Piano Strutturale Comunale con un PSC realmente partecipato per una Crotone sostenibile, inclusiva e sicura sotto il profilo della mobilità, ambientale, della accessibilità ai servizi e della convivenza.

Attenzione particolare alle periferie così come si valorizzerà il centro storico cittadino. “Nei prossimi giorni metteremo mano alle partecipate” ha anticipato sostenendo anche che i cittadini hanno il diritto di ottenere servizi efficienti in ragione di tariffe adeguate.

Il programma, ha evidenziato, il sindaco si raccorda con la missione di sviluppo che il Governo ha deciso con l’adozione del Master Plan e la successiva sottoscrizione del Patto Per la Calabria.

Sottolineato inoltre l’impegno per lo sviluppo per creare nuova occupazione con il varo di una piattaforma operativa sulle politiche di sviluppo. “Faremo di tutto per favorire l’incontro con il mondo del partenariato economico e sociale” ha aggiunto.

“Voglio dirvi che tutto questo non è un sogno ma una concreta possibilità sulla quale lavoreremo e ci impegneremo senza risparmiarci sudore e fatica e sono certo che insieme potremo farcela” ha concluso il sindaco Pugliese tra gli applausi dei presenti nell’aula consiliare.