Locride. Contrasto ai reati predatori: due arresti e quattro denunce

Reggio Calabria Cronaca

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica hanno arrestato, in flagranza di reato, per tentato furto, due cittadini romeni residenti a Reggio Calabria, D.M.D. (27 anni) e F.C.H (24).

In particolare, i due avrebbero tentato di rubare un motociclo nel comune di Siderno ma sono stati messi in fuga dal proprietario che nel frattempo aveva chiesto l’intervento dei militari. I romeni, dopo aver percorso la Statale 106 in direzione nord, sono stati notati all’altezza di un bar di Marina di Gioiosa Jonica da una pattuglia dell’Arma che, insospettitasi del loro atteggiamento li ha fermati e perquisiti conducendoli, successivamente, presso la Stazione per degli accertamenti.

I Carabinieri, dopo aver ricostruito la dinamica dei fatti e anche grazie al fatto di avergli ritrovato strumenti utili per un’effrazione, li hanno dichiarati in arresto per tentato furto e possesso ingiustificato di chiavi alternate e grimaldelli. Nel corso dell’udienza di convalida, il Gip di Locri, concordando con la tesi investigativa, ha convalidato l’arresto disponendone la misura dell’obbligo di presentazione.

In un altro intervento a Gioiosa Jonica, poi, i militari hanno eseguito un’ordinanza di revoca del decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione e di ripristino della stessa, emesso dalla Corte d’Appello di Torino, arrestando un 51enne, N.L.: l’uomo deve espiare una pena residua di 2 anni, 2 mesi e 22 giorni di reclusione perché riconosciuto colpevole di estorsione, reato commesso nel 2011a Busano, nel Torinese.

A Grotteria Mare, infine, i militari della Stazione di Gioiosa Jonica e i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Roccella Jonica hanno denunciato quattro persone di nazionalità romena, e di età compresa tra i 15 e i 55 anni, per ricettazione e porto ingiustificato di grimaldelli e strumenti atti all’effrazione. In particolare, i Carabinieri sono stati allertati da un cittadino che ha chiamato il 112 dopo aver udito dei rumori sospetti che provenivano da uno stabile nelle vicinanze: i militari sono giunti immediatamente sul posto riuscendo a fermare un furgone con quattro persone a bordo che, identificati e perquisiti sul posto, sono stati trovati in possesso di circa 5 kg di rame, presumibilmente rubati qualche istante prima dallo stabile.