Agricoltura: 411 giovani impegnati per censimento nel cosentino

Cosenza Attualità

Sono 411 i giovani rilevatori inoccupati e disoccupati selezionati dall'Amministrazione Provinciale di Cosenza per definire, in tre mesi, le pratiche relative al sesto Censimento Generale dell'Agricoltura ed a cui il Presidente Oliverio ha rivolto il saluto e l'augurio di buon lavoro presso l' Auditorium del Liceo Classico "B. Telesio" di Cosenza "Voi -ha detto Oliverio- non siete i figli della clientela, ma siete stati scelti sulla base di criteri oggettivi, attraverso un metodo limpido e trasparente, nel pieno rispetto della vostra dignita' e dei vostri diritti. Malgrado avessimo potuto scegliere con discrezionalita' anche in questa occasione abbiamo scelto un metodo impostato su criteri chiari e oggettivi per definire la graduatoria ed affermare cosi' la cultura e la pratica dei diritti contro la logica delle clientele. Il 16 Marzo scorso, infatti, abbiamo pubblicato un regolare avviso pubblico per formare un elenco di rilevatori. A fronte di circa mille domande pervenute entro la data di scadenza fissata al 12 Aprile 2010, la Giunta Provinciale, su mia proposta e con propria delibera n. 0296 del 15/9/2010, ha approvato i criteri di selezione, attribuendo allo stato di disoccupazione e inoccupazione il maggiore punteggio, seguito dalla laurea specifica, dal diploma specifico in statistica, scienze agrarie ed equipollenti e, a parita' di punteggio, dalla minore eta'. Sulla base di questi criteri gli uffici competenti hanno poi proceduto alla definizione della graduatoria nel rispetto della quale risultavano disoccupati o inoccupati 413 di voi, di cui solo 411 sono entrati nella selezione. Per gli altri due, che risultano disoccupati e che sono al momento rimasti esclusi, abbiamo gia' chiesto ai nostri uffici di verificare tutte le opportunita' per un loro inserimento, in modo che tutti i disoccupati e gli inoccupati alla fine possano rientrare nella selezione. Non dovete ringraziare nessuno per questo -ha aggiunto Oliverio- I diritti non sono favori e non ci sara' futuro se, insieme, non ci sforzeremo di costruire una societa' dei diritti, della trasparenza e della legalita'. In questa esperienza, che vi puo' aprire ad altre esperienze lavorative e che vi invito a vivere con grande serieta' e scrupolosita' scoprirete un mondo ricco di valori e di ideali. In tre mesi dovrete fotografare lo stato complessivo dell'agricoltura in Calabria. E' un compito delicato perche' dal vostro lavoro dovra' emergere il quadro di un settore economico importante e primario attraverso cui si dovranno leggere le trasformazioni avvenute nel corso dell'ultimo decennio anche in altri settori e da cui scaturiranno programmi e strategie per il futuro. Sono sicuro -ha concluso il Presidente della Provincia- che alla fine ci rivedremo per tirare le somme ed esse saranno certamente positive e soddisfacenti per tutti".