Inquinamento a Cassano, Legambiente chiede chiarimenti al Comune
Legambiente Calabria ha accolto l’appello di alcuni cittadini di contrada Prainetta, nel comune di Cassano allo Ionio, in merito ad un presunto inquinamento ambientale nei canali di scolo. Secondo quanto riferito dai cittadini, il sito è abbandonato da tempo all’incuria, diventando terra di nessuno dove chiunque può scaricare qualunque cosa. “I fossi di scolo – affermano i cittadini - sono diventati discariche a cielo aperto dove pare che alcune strutture li utilizzino per scaricare le acque di un canile. I fossi sono completamente coperti da arbusti e sterpaglie e parte dei loro argini sono anche franati, creando disagi alla viabilità. Sono molto visibili i liquami fognari che fanno capolino tra l’erba che ne ostruisce il passaggio, lasciando queste acque stagnanti a pochi metri dalle case”.
I cittadini temono per la loro salute e per le piantagioni che costeggiano l’area. Legambiente chiede al Sindaco del Comune di Cassano allo Ionio di fare chiarezza sul rispetto delle norme ambientali da parte del canile ed invita anche i Vigili Urbani o il Corpo Forestale ad effettuare le verifiche del caso per comprendere le modalità di smaltimento dei reflui da parte del canile stesso prima di finire nei fossi. Un appello anche alla Regione affinchè stanzi delle somme che consentano al Consorzio di Bonifica di procedere alla pulizia e alla manutenzione dei fossi.