Giordano (IDV): proposta di legge per promuovere supporti ad allunni dislessici

Calabria Attualità

Stando ai dati dell’Associazione italiana dislessia i ragazzi affetti da tale patologia sarebbero circa 350.000,pari al 5% della popolazione in età scolare, quindi trasponendo i dati alla realtà calabrese , la problematica investe diverse migliaia di studenti. A fronte di tali dati gli oneri finanziari previsti dalla presente legge si muovono su varie articolazioni. Nello specifico concorrono alla copertura finanziaria fondi europei (in particolare sulla formazione degli insegnanti), fondi nazionali con la recente approvazione della legge sulla dislessia in ambito scolastico (formazione e supporti informatici ) e regionali. La proposta di legge che ho presentato si propone di chiedere alla Regione di riconoscere la dislessia, la disgrafia e la discalculia, come disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati DSA che ostacolano il pieno sviluppo dell’individuo e di promuovere e sostenere interventi a favore dei soggetti affetti da questi disturbi ed assicurare loro l’identificazione precoce definendo modalità e procedure per il riconoscimento e l’attestazione e predisporre misure adeguate di supporto e riabilitative per gli alunni”.E’quanto dichiara Giuseppe Giordano, Consigliere regionale dell’Italia dei valori.”Inoltre – aggiunge Giordano- si chiede alla Regione, nell’ambito della programmazione socio-sanitaria, di promuovere iniziative per sensibilizzare le famiglie, la scuola, le realtà sanitarie e l’associazionismo sulle difficoltà specifiche di apprendimento e incrementare la comunicazione e la collaborazione tra famiglia, scuola e servizi sanitari durante il periodo scolastico. Si chiede anche alla Regione di adottare le misure necessarie per adeguare i servizi sanitari alle problematiche connesse alle difficoltà specifiche di apprendimento, dotando i servizi di neuropsichiatria infantile di appropriati strumenti riabilitativi e di personale qualificato e predisponendo una campagna di screening e monitoraggio su tutto il territorio regionale. La legge che viene proposta prevede inoltre – conclude Giordano- che la Regione conceda annualmente specifici contributi agli enti locali, che segnalano la presenza di soggetti affetti da DSA con diagnosi accertata per favorire l’acquisto nelle scuole di strumenti informatici dotati di videoscrittura con correttore ortografico e sintesi vocale e di altri strumenti alternativi, informatici o tecnologici, per facilitare i percorsi didattici degli alunni e predisporre anche un contributo alle famiglie per garantire l’apprendimento quotidiano a casa. Noi dell’idv ci batteremo in tutte le sedi per tutelare il diritto allo studio e promuovere supporti a chi ha difficoltà di apprendimento. L’approvazione di una legge come questa, scriverebbe, aldilà dei colori politici che la appoggeranno, una bella pagina della politica calabrese”.