Agguato a Sorbo San Basile, freddato imprenditore 57enne
Santino Gigliotti, di 57 anni, imprenditore già noto alle forze dell'ordine, è la vittima di un agguato consumato nella mattinata di oggi a Sorbo San Basile, nella Presila del catanzarese.
L’uomo è stato freddato dai colpi di un’arma da fuoco mentre era a bordo della sua autovettura, un’Alfa Romeo 166 crivellata dai proiettili del killer o dei killer che, dai primi rilevi effettuati, potrebbero aver sparato addirittura con un’arma da guerra.
Da quanto ricostruito dagli investigatori l’uomo, al momento dell’agguato, era appena uscito di casa - che è vicina alla sua azienda agricola - e si stava per dirigere verso una cava di inerti a Simeri. Probabilmente il killer conosceva le abitudini del 57enne e dunque gli spostamenti che compiva nel corso della giornata.
Gigliotti nel 2006 era stato arrestato con l'accusa di avere favorito la latitanza del presunto boss Giuseppe Arena (50 anni) e di Francesco Gentile (57 anni), ritenuti elementi di spicco della cosca degli Arena di Isola Capo Rizzuto, nel crotonese, e scovati in uno stabile di proprietà dell’imprenditore. Gigliotti era sposato e padre di tre figli; una di loro, è assessore al Comune di Sorbo San Basile.