"Note al Tramonto”, Concerto al Rifugio Biagio Longo
Rinnovato successo quello della seconda edizione di “Note al Tramonto” svoltasi piacevolmente nella corte del rifugio “Biagio Longo” in località Campolongo di Mormanno nonostante le incerte condizioni meteo fino a poche ore dal concerto.
La tenacia del CAI Castrovillari ha però avuto il sopravvento ed il duo musicale, costituito da Nando Di Modugno alla chitarra e Roberto Ottaviano al sax, si è potuto esibire, in una cornice naturalistica d’eccezione, regalando al pubblico presente, (circa 90 spettatori) momenti di intensa emozione. Tra il pubblico presente, anche un folto gruppo proveniente da Solofra (Campania), dalla vicina Puglia, terra di provenienza dei musicisti, e dai paesi calabro/lucani limitrofi.
Dopo i saluti e i ringraziamenti di Carla Primavera, presidente CAI Castrovillari, l’On. Domenico Pappaterra, Presidente dell’Ente Parco del Pollino, graditissimo ospite, nel ringraziare il CAI Castrovillari ha sottolineato come l’organizzazione di questi eventi rappresenti un momento vitale, di grande valenza culturale nonché di conoscenza, promozione e valorizzazione delle peculiarità naturalistiche e delle realtà imprenditoriali che operano sul territorio. Altra presenza gradita quella di Mariarosaria D’Atri, Presidente del Gruppo Regionale Calabria del Club Alpino Italiano, che ha rilevato come questi eventi rappresentino un grande e positivo ritorno di immagine per tutto il CAI ed ha evidenziato la grande e fattiva collaborazione tra Ente Parco del Pollino, CAI Calabria e CAI Castrovillari; e Nunzia Gallo, Vice Presidente dell’Azienda Agricola Campotenese, che ha illustrato ai presenti le caratteristiche della propria azienda che risiede e opera a poca distanza dal Rifugio con grandi risultati.
Il dopo concerto per tutti gli ospiti, un gustosissimo buffet a base di prodotti tipici gentilmente offerti da Fattorie Covelli di Castrovillari, Azienda Agricola Campotenese, I Fornai di Castrovillari, Cantine Campoverde di Castrovillari. Un ringraziamento caloroso va ad Annamaria e Carlo, che hanno proposto e accolto la band, a Ugo, Franco, Mariarosaria, Mimmo, Pasquale che hanno prestato una collaborazione fattiva e premurosa per l’allestimento del rifugio e per l’organizzazione del dopo concerto. A felice coronamento della due giorni di musica e ambiente, il giorno successivo, è stata effettuata una escursione sulla cima del Monte Pollino che ha visto la partecipazione di 28 trekker.
Anche questa volta la Sezione si è ben cimentata e distinta in una proposta, dedicata alla promozione della cultura delle Terre Alte, delle specialità enogastronomiche della nostra terra e alla valorizzazione di un rifugio gestito dal CAI. Una realtà, unica in Calabria, di cui tutti i soci del CAI vanno orgogliosamente fieri. Un ringraziamento va al Gruppo Terre Alte del CAI Nazionale che ha voluto riconfermare, tra le tante proposte pervenute, quella del CAI Castrovillari. Il concerto, infatti, rientra nel progetto nazionale “Rifugi di Cultura” giunto alla quarta edizione (2013/2016). Diciotto eventi, quest’anno, in altrettanti rifugi di varie regioni per promuovere la ricchezza culturale delle montagne. Manifestazioni organizzate nei rifugi, dai 1028 ai 3000 metri di quota, che intendono unire l’arco alpino e l’Appennino in una catena di concerti, spettacoli teatrali, letture, visite guidate a siti storico-archeologici e proposte enogastronomiche. Iniziando dal Nord Ovest, per proseguire sulle Dolomiti scendendo nel Matese fino al Pollino Calabro. Con “Rifugi di cultura” il CAI intende offrire assaggi dell’immensa ricchezza culturale delle terre alte, ribadendo il ruolo del Sodalizio nell’educare ad una frequentazione avvertita e consapevole della ricchezza naturale e culturale celata nelle montagne.