L’arte pittorica di Angela Loprete primeggia in una collettiva internazionale nel Salento
Donare un po’ di sé agli altri servendosi di una passione come quella dell’arte pittorica che fin da bambina travolge la girifalcese Angela Loprete. Una passione che, dandole tante soddisfazioni e riconoscimenti, le sta consentendo giorno dopo giorno di portare in alto l’immagine della Calabria quale fucina di talenti artistici.
La Loprete continua a stupire critici e pubblico con i suoi oli su tela: espressione di un “mondo a colori” in cui l’ambiente naturale è in un rapporto armonico con l’essere umano. E stavolta lo ha fatto alla Collettiva d’Arte Internazionale (pittura, fotografia, scultura e grafica) “Arte al Palazzo De Lorenzi”, organizzata a Casarano, nel leccese, dall’associazione artistico-culturale Accademia della Nike con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. In questa occasione, l’artista, da tanti anni residente a Roccelletta di Borgia, ha avuto il piacere di essere premiata assieme ad altri talenti per il quadro intitolato “Angolo di paradiso” e di avere la recensione critica di Vincenzo Abati, critico e storico d’arte, già docente della Cattedra di Storia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce, il quale ha descritto la sua pittura definendola “acerba e persuasiva”. Una pittura, ha aggiunto, “che oltrepassa il confine onirico, creata con delicata armonia in un susseguirsi di emozioni, è la caratteristica dominante della sua sintassi pittorica in cui si evidenzia soprattutto la visione metafisica degli spazi e degli accostamenti cromatici profondamente emotivi”.
Dunque, le emozioni sono le principali protagoniste dell’arte di Angela Loprete. Emozioni che giungono all’osservatore e lo rapiscono, trasportandolo, anche solo per il tempo dell’ammirazione del dipinto, in una realtà romantica e positiva, che da qualche tempo l’artista racconta, oltre che coi suoi dipinti, anche in versi. La poesia, come la pittura, le consente di esprimere il suo sentire. E la stessa incastona le parole sulla carta con la stessa armonia con cui stende i colori sulla tela. In questi giorni si è aggiudicata anche un premio con la poesia “L’uomo e il mare” al Concorso Nazionale di Poesia “Premio Levante Otranto 2016” - “Il mare ovunque”, organizzato dall’Accademia della Nike, a cura del critico e storico d’arte, Vincenzo Abati, del sociologo e scrittore Ferdinando Scavran, e della presidente dell’associazione organizzatrice, Flavia Abati. L’artista catanzarese, vivendo in prossimità del mare, ne assapora ogni bellezza e sfaccettatura, e non poteva non omaggiare il tema del concorso sublimandone le qualità in dei versi che hanno ricevuto l’apprezzamento della commissione di esperti.
Così la Loprete colleziona esperienze di spessore, di crescita e di confronto con altri importanti artisti, indispensabili per un’artista che si prefigge l’obiettivo di diffondere ovunque i suoi messaggi cercando di renderli sempre più veri ed eloquenti.