Tortora: rassegna letteraria “Un libro in più”
Dopo “Giugno culturale”, continuano gli appuntamenti dedicati alla cultura con la rassegna letteraria “Un libro in più”.
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Tortora, ha organizzato una serie di appuntamenti con diversi scrittori, nel mese di agosto.
Presso il centro storico di Tortora, presso la Chiesa SS. Annunziata, giovedì 4 agosto, alle ore 21, sarà presentato il saggio di ecclesiologia: “Popolo delle Beatitudini” di don Giovanni Mazzillo.
Interverranno alla presentazione: don Gaetano De Fino, vicario Foraneo di Scalea; don Giovanni Mazzillo, parroco e scrittore; Mons. Leonardo Bonanno, vescovo della diocesi di San Marco Argentano a Scalea; ing. Pasquale Lamboglia, sindaco di Tortora; Mons. Orazio Piazza, vescovo della diocesi di Sessa Aurunca; Mons. Domenico Battaglia, vescovo eletto di Cerreto Sannita – Telese- Sant’Agata dei Goti; don Augursto Porso, coparroco di Tortora.
L’8 agosto, presso il lido Lampara a Tortora, alle ore 20.30, sarà presentato il libro “Cambiare il Sud per Cambiare l’Italia”, del ricercatore in Sociologia Politica presso UNICAL di Cosenza, Francesco Lo Giudice. Nel libro l’autore parla del difficile periodo economico e sociale che l’Italia e in particolar modo il meridione sta affrontando, offrendo validi spunti di riflessione destinati soprattutto ai giovani, per tentare di uscire da questa crisi.
Agnese Belardi presenterà, il 12 agosto, alle ore 20.30 in Piazza Stella Maris, il libro “A muso duro”. “Abbiamo voluto programmare questa presentazione – ha spiegato Annamaria Olivo, assessore alla Cultura- prima dello spettacolo musicale “Il mio canto libero”, proprio perché questo romanzo nonostante i soprusi e le violenze subite, rappresenta in qualche modo anche il riscatto della figura femminile, una ritrovata libertà”.
Il 19 agosto, alle ore 20.30, sarà presentato il libro “Confessioni di un Brigante” di Solidea Valente. Il romanzo, che tratta il tema del brigantaggio, ha come sfondo il borgo del centro storico di Tortora. “Un libro – racconta l’assessore Olivo – che si presta ad essere letto anche dai più piccoli, perché all’interno cela una vera e propria caccia al tesoro”.