Pentone. In un casolare due fucili clandestini, munizioni e artifici pirotecnici
Un 43enne e un 70enne, B.P.P. e M.C., entrambi gravati da precedenti di polizia sono stati arrestati ieri dai carabinieri di Pentone con l’accusa di detenzione di armi clandestine e di artifizi pirotecnici vietati e per ricettazione.
I carabinieri della stazione locale seguivano i due da tempo, insospettiti dai loro cauti movimenti presso un casolare adiacente alle rispettive abitazioni. Così sono entrati in azione e anche grazie all’utilizzo di un metaldetector, all’interno del fabbricato hanno individuato due fucili e varie cartucce che erano nascosti dietro un cumulo di attrezzi da lavoro e alcuni stracci.
Approfondita la perquisizione sono stati poi scoperti diversi artifizi pirotecnici, “di fatto – sostengono i militari - vere e proprie bombe di cui è vietato il commercio”. I due uomini, quindi, sono stati tratti in arresto e, su disposizione del PM di turno, Alessandro Prontera, sottoposti ai domiciliari in attesa del giudizio di convalida, che si terrà oggi.
I carabinieri stanno eseguendo altri accertamenti per risalire alla provenienza delle armi che sono sprovviste di matricola, e sull’uso che i due ne avrebbero potuto fare.