Armi e droga nascosti nel ristorante, 49enne di Savelli arrestato nella notte
Il gestore di un ristorante di Savelli è stato arrestato ieri notte dai carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, con il supporto del Reparto operativo del Comando provinciale, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e armi. A finire in manette è Giovanni Bossio, 49 anni, originario di Verzino e con piccoli precedenti.
Dopo un controllo seguito a delle segnalazioni su un presunto spaccio nella località montana del crotonese, i militari con l’apporto dei colleghi dello squadrone eliportato dei carabinieri di Vibo Valentia, hanno eseguito una perquisizione nel ristorante, molto noto nella zona, e in alcuni magazzini al suo interno vi hanno ritrovato un revolver privo di matricola (calibro 7,65), una mitraglietta Luger calibro 9 con matricola abrasa e due caricatori di cui uno completo di 16 colpi, ed un silenziatore, anch'esso privo di matricola.
Inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto 19 munizioni calibro 7,65 prive di matricola; altrettante di calibro 9x21 (della marca Geco); 14 munizioni 9x19 Gfl; altre munizioni calibro 45 (marca Samson); 34 9x19 parabellum, Gfl.
Nel corso della stessa perquisizione, poi, sempre all’interno dei magazzini del locale vi erano 40 grammi di hashish suddivisa in quattro dosi; altri 103 grammi di mariujana confezionata in 9 bustine di cellophane e 5 grammi di semi di mariujana. Ed ancora, 16 dosi di cocaina da un grammo ciascuna, un bilancino di previsione e un blister di sostanza da taglio.
Parte delle munizioni era in una botola sotto il pavimento in cemento del piazzale di fronte al ristorante, mentre in un biliardino è stata trovata la droga e il materiale per il confezionamento.
L'uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Crotone a disposizione dell'autorità giudiziaria. Ad illustrare l'operazione, il maggiore Domenico Menna, del reparto operativo della Compagnia di Crotone e il maggiore Fabio Falco, comandante della compagnia di Cirò Marina.