Reggino, tre arresti ed una denuncia
È di tre arresti ed una denuncia il bilancio dell’attività svolta dai carabinieri di Reggio Calabria nel fine settimana appena trascorso.
A Polistena un minore di nazionalità rumena domiciliato presso la comunità “Fratel Emanuele Stablum” è stato arrestato per rapina. I militari hanno eseguito un ordine di carcerazione per espiazione della pena ai domiciliari emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro e la contestuale ordinanza emessa del Tribunale per i minorenni. Il giovane dovrà espiare due anni presso la comunità.
A Bova Marina deferito in stato di libertà Z.A., 44enne del posto già noto. È accusato di danneggiamento di cose destinate a pubblica utilità o reverenza ed introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui e pascolo abusivo su luoghi destinati a uso pubblico. I carabinieri hanno constatato che l’uomo avrebbe lasciato pascolare incustoditi 50 caprini in località Crisafi; gli animali, introdottisi nel cimitero comunale, avrebbero poi danneggiando numerosi ornamenti funebri.
A Rosarno è finito in arresto un 62enne del posto, D.S., per furto aggravato: in modo fraudolento e tramite un allaccio diretto alla rete pubblica avrebbe alimentato la sua abitazione e le relative pertinenze, alterando completamente il consumo di energia elettrica.
Sempre a Rosarno, infine, arrestato un 44enne, R.P.: attualmente ai domiciliari è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce nei confronti della moglie.