Poker d’assi per la XVI edizione del Premio Fondazione Mimmo Rotella
Crederci fino in fondo e non mollare mai: questo il motto che Gianvito Casadonte porta con sé da anni e gli ha permesso di compiere piccoli passi, prima, e grandi conquiste dopo. Casadonte è da tre anni alla direzione artistica del Premio Fondazione Mimmo Rotella, il prestigioso riconoscimento dedicato al Maestro del décollage, inserito tra gli eventi collaterali della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, e ideato da Piero Mascitti, braccio destra dell'artista e direttore della Fondazione Rotella.
Dopo aver premiato negli scorsi anni star internazionali come Al Pacino e Johnny Deep, per questa edizione Casadonte ha realizzato un grandissimo colpo frutto delle sue capacità relazionali e dell'importanza riconosciuta ormai al Premio grazie al lavoro da lui svolto. James Franco per il film “In Dobious Battle”, il regista Premio Oscar Paolo Sorrentino e l’attore Jude Law per l’opera “The Young Pope” e, ciliegina sulla torta, Mel Gibson, a Venezia con la sua ultima opera “Hacksaw Ridge”: sono il poker d'assi che il direttore artistico è riuscito a portar a casa e ai quali è stata consegnata un'opera del Maestro Rotella.
“Consegnare il Premio Rotella – ha affermato Casadonte – ad artisti di calibro internazionale che hanno fatto la storia del cinema è stato un grande onore. Emozionante ancor di più è stato parlare con loro di Mimmo Rotella e della mia Terra. Tutti hanno dimostrato di conoscere e apprezzare il Maestro del décollage e hanno espresso il desiderio di conoscere dal vivo Catanzaro, la città che gli ha dato i natali e di partecipare al Magna Graecia Film Festival. Lavoriamo per il territorio, per esportare nel migliore dei modi le grandi potenzialità che possediamo”. I premiati hanno ricevuto anche il “Chicco d’oro” della “Caffè Aiello” e i prodotti del marchio italiano di moda “Fragiacomo”.
Hanno fatto parte della giuria della XVI edizione del Premio: il Presidente della Fondazione Mimmo Rotella, Rocco Guglielmo; il Direttore della Fondazione e ideatore del Premio, Piero Mascitti; la produttrice Manuela Cacciamani; il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Mosca, Olga Strada e il Direttore artistico e il produttore del Premio, Gianvito e Alessandro Casadonte.