'Ndrangheta: tre arresti nel vibonese
Tre persone tra cui un esponente del clan Bonavota di Sant'Onofrio, un comune alle porte di Vibo, sono state arrestate nel corso di una operazione della DDA condotta dalle squadre mobili di Catanzaro e Vibo Valentia, scattata stamattina intorno alle cinque. Sono accusate di estorsione ed usura. Le indagini hanno preso il via in seguito all'attentato al priore di Sant'Onofrio durante la notte della "Affruntata" la manifestazione religiosa che si tiene ogni anno a Pasqua e che viene monopolizzata dalla 'ndrangheta. E poiché il vescovo di Mileto, monsignore Luigi Renzo, d'accordo con il Priore, quest'anno l'avevano vietata, era scattata una ritorsione contro quest'ultimo. Sospettati di essere gli autori dell'intimidazione erano proprio gli affiliati al clan Bonavota. L'episodio dell'intimidazione al priore, comunque, allo stato non viene contestato agli arrestati. I particolari saranno resi in una conferenza stampa che si terrà alle 10 presso la DDA di Catanzaro.