Speranza (SI): far proseguire l’attività dell’Istituto di Storia dell’antifascismo
"Ho appreso con amarezza e preoccupazione la notizia della sospensione delle attività dell' Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea, dopo 33 anni di attività di grande rilievo". E' quanto scrive Gianni Speranza.
"Un punto di riferimento - continua la nota - per la cultura della nostra Regione, aperto tutti i giorni a servizio di ricercatori e studenti, con un prezioso patrimonio archivistico di grande valore e una proficua attività di ricerca e divulgazione, rischia di chiudere. In questi anni, attraverso pubblicazioni e momenti di dibattito, ha tenuto viva l'attenzione sui temi della storia della Calabria, oltre che della Resistenza e dell'Antifascismo, attraverso la collaborazione con l'Università della Calabria. Eppure come dichiarato dal presidente Pantaleone Sergi, per consentire al progetto di proseguire la sua attività basterebbero poche migliaia di euro.
Mi rivolgo al presidente della giunta regionale, al presidente del consiglio,all'assessorato competente e ai consiglieri regionali perché si apra una dialogo con i vertici dell'istituto e si trovino le risorse per far proseguire le sue attività, salvaguardando un patrimonio di conoscenze e documenti che rappresenta una risorsa per la Calabria e le nuove generazioni".