Inaugurata a Catanzaro la sede del Psi

Catanzaro Politica

“Abbiamo diritto alla dignità, abbiamo diritto di vivere ricercando la felicità individuale e collettiva, perché non esiste felicità individuale senza il presupposto di quella collettiva. Abbiamo il diritto di agire direttamente nel presente, per costruire il futuro nostro e dei nostri figli. Abbiamo il diritto di farlo ed abbiamo, soprattutto, il dovere di farlo”.

Sono queste le parole di Giuseppe Correale, coordinatore della nuova sezione del Partito Socialista Italiano, inaugurata martedì sera a Catanzaro Lido, e nominato dal Commissario Provinciale Pietro Amato.

La sede, ubicata in via Marco Polo 8, ospiterà il nuovo circolo socialista e la Federazione Provinciale, oltre al movimento giovanile della città capoluogo di regione.

L’inaugurazione della nuova sede è stata l’ occasione del primo confronto politico territoriale del quartiere Lido, avviato dal Commissario Provinciale.

“Siamo qui, ha detto Amato, per ripartire dai territori, e così come stiamo operando su tutto il territorio provinciale, anche nel quartiere marinaro stiamo strutturando un organismo politico che avrà come coordinatore Correale ed al quale si affiancherà un coordinamento composto da giovani e da persone che metteranno a disposizione la loro esperienza. Noi siamo qui proprio per questo, per affiancare e sostenere le idee delle nuove generazioni, che hanno il compito di agire sulla società. Valorizzare loro con il nostro aiuto consentirà di creare un’azione politica concreta, un programma specifico e realizzabile per contribuire sin da subito alla ricostruzione di un modello di società migliore. Oggi il socialista più rappresentativo in Italia è Papa Francesco, l’unico a rivolgersi alle fasce deboli della società. E questo è quello che deve fare il Partito Socialista, occuparsi dei bisogni pratici, che si fa sempre più fatica a soddisfare”.

Il coordinamento di sezione sarà composto da Francesca Noto, Domenico Criseo, Antonio Russo, Alessandro Polizzese, Luigi Spanò, Massimo Pettinato, Anna Bruscaglin, Sonia Martello, Sergio Straface e Domenico Sabarese, ai quali nei prossimi giorni si aggiungeranno altri elementi, che insieme opereranno concretamente sul territorio.

Nel corso dell’incontro si è discusso già di quelli che potranno essere le prime azioni politiche inerenti lo sviluppo e la crescita sociale del quartiere Lido: negli interventi del coordinatore cittadino Alessandro Tassoni, del coordinatore dei Giovani socialisti Francesco Tassoni, di Sarino Amoroso, Pippo Zucco, Gianni Marino, Edoardo Santilli, Gennarino Borrello, Alberto Santo e del responsabile della comunicazione dei Giovani socialisti Emanuele Orlanza, sono emerse priorità sulle quali soffermarsi per modificare radicalmente il quartiere marinaro per renderlo accessibile e vivibile e per contribuire alla crescita dell’intera città.

Ad esempio una delle prime iniziative che la sezione del Psi di Lido porterà avanti sarà l’urgente realizzazione di un piano d’intervento risolutivo sul passaggio a livello che taglia in due la statale 106 e che costringe i cittadini alle paralisi del traffico. Ed ancora tanto altro che sarà discusso e messo a punto nel corso di riunioni periodiche settimanali.

C’è voglia di lavorare e agire, ma c’è anche voglia di diventare un punto di riferimento, una sede sociale nella quale si possa socializzare e condividere insieme momenti politici, ma anche di svago, di gioco, di cultura e di solidarietà. A breve il Psi di Lido sarà anche social, strumento ormai fondamentale per comunicare a tutti quanto sarà proposto e prodotto. Ma ciò che più conta, oggi più che mai, sarebbe essere meno social e più socialisti. E la nuova sede rappresenta proprio questo: un luogo fisico dove l’incontro di opinioni, pensieri, necessità e valori sia tangibile e non più esclusivamente virtuale.