Donna si lancia da un viadotto di 60 metri, è accaduto sulla Salerno-Reggio
Si è lanciata da un viadotto alto almeno 60 metri una donna di 42 anni. Il gesto estremo, del quale sono ancora e naturalmente sconosciuti i motivi, è avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 15,30, sul tratto dell’autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria” in corrispondenza del viadotto “Costiera di Pizzo” (al km 344,000), tra gli svincoli di Pizzo Calabro e Sant’Onofrio, in provincia di Vibo Valentia.
Per consentire l’intervento di un elisoccorso, così come richiesto dalle Forze dell’Ordine, è stata bloccata per alcune ore la circolazione in entrambe le direzioni così da permettere le operazioni di soccorso. La viabilità è stata deviata lungo la strada statale 18 “Tirrena Inferiore”. La circolazione è ritornata normale dopo qualche ora.
Da quanto appreso la donna avrebbe noleggiato un'auto e, raggiunto il ponte, ha scavalcato le barriere gettandosi nel vuoto. Raggiunta e soccorsa dai Vigili del Fuoco la 42enne è fortunatamente sopravvissuta alla caduta ma recuperata in stato di incoscienza le sue condizioni erano subito apparse gravi: tant'è che è poi deceduta nell'ospedale del capoluogo. Sul posto presente il personale di Anas, i sanitari del 118, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco ed i carabinieri Pizzo.
Le operazioni di soccorso coordinate dal Comandante dei Vigili del fuoco, Salvatore Tafaro, sono state difficili a causa dell’altezza e dell’inaccessibilità dei luoghi, e hanno richiesto l'intervento dell'elicottero dei Vigili del Fuoco del Nucleo di Catania che dopo aver imbarcato il personale soccorritore del Comando di Vibo Valentia ha proceduto al recupero. Sul posto sono intervenuti complessivamente 14 Vigili del Fuoco, quattro automezzi oltre all'elicottero e relativo equipaggio
(ultimo aggiornamento 19:53)