Cardiologia, a Catanzaro l’iniziativa “Academia Live”
E' stata denominata "Academia Live" l'iniziativa svoltasi all'interno delle strutture universitarie del Campus di Catanzaro che ha offerto a cardiologi interventisti provenienti da tutte le regioni italiane una panoramica approfondita delle maggiori problematiche attuali della cardiologia interventistica, tra cui l' angioplastica complessa, le nuove tecnologie dell'imaging coronarico, le indicazioni basate sull'evidenza scientifica per un utilizzo appropriato degli stent a rilascio di farmaco e le nuove linee guida per le sindromi coronariche acute. "Migliorare la scelta del tipo di rivascolarizzazione coronarica, - spiega una nota dell'ateneo catanzarese - capire le differenze tra le varie tecniche disponibili per valutare le stenosi coronariche prima e dopo un'angioplastica, prevedere le difficolta' tecniche e quindi di risolvere i problemi legati a specifiche complicanze che possono presentarsi durante tale intervento: questo l'obiettivo del corso europeo "academia live", che si e' renuto presso la Cardiologia dell'Universita' Magna Graecia diretta dal Professor Ciro Indolfi. Durante il corso realizzato un collegamento anche con il Dr. Fajadet del centro di Toulose (Francia). Nelle giornate dedicate a questo importante evento i cardiologi interventisti provenienti da tutt'Italia - e' scritto - hanno avuto l'opportunita' di seguire in diretta le tecniche operative delle procedure coronariche ed hanno appreso le innovative tecniche che si utilizzano presso la Cardiologia universitaria catanzarese. Infatti l'equipe diretta dal Prof. Indolfi, coadiuvato dalla dr.ssa Annalisa Mongiardo e dalla dr.ssa Carmen Spaccarotella, dal Dr. Daniele Torella, e da tutto il team infermieristico e tecnico, ha effettuato casi dal vivo molto complessi su pazienti con infarto miocardico acuto, angina e scompenso cardicaco, utilizzando le tecniche e tecnologie avanzate presenti nel Campus dell'Universit di Catanzaro.
I partecipanti hanno particolarmente apprezzato l'approccio della Cardiologia universitaria catanzarese che ha sviluppato una tecnica specifica per il rilascio ottimale degli stent coronarici". "Il Prof. Indolfi, formatosi negli Stati Uniti d'America, cardiologo interventista - e' scritto - , leader nel campo dell'emodinamica e della malattia coronarica, ha affermato "di essere particolarmente orgoglioso della straordinaria squadra che e' stata messa insieme in questi anni e che offre risposte concrete alla popolazione calabrese"; "attirare cardiologi in Calabria - ha proseguito Indolfi - per apprendere le tecniche piu' innovative di cardiologia interventistica e' un risultato eccezionale tenuto conto che nell'immaginario italiano la nostra regione certamente non viene presa come esempio di sanita' efficiente e moderna". Quest'anno, tra l'altro, la cardiologia universitaria di Catanzaro ha effettuato il piu' alto numero di angioplastiche coronariche in Calabria, secondo i dati GISE. "Realizzare ex-novo - ha concluso Indolfi - in pochi anni, presso l'Universita' di Catanzaro, e nel suo Campus, un Centro di eccellenza per la Cardiologia, e' motivo di orgoglio per tutta la regione, rappresenta una reale lotta all'emigrazione sanitaria dei pazienti calabresi ed e' senz'altro un grandissimo risultato".