Con Onda d’Urto a Cardinale alla scoperta del territorio
Il successo è andato ben oltre i già lusinghieri risultati dello scorso anno per l’appuntamento di Cardinale con la manifestazione itinerante in mountain bike, Onda d’Urto. Ben 23 i gruppi sportivi aderenti, per un totale di 220 partecipanti, provenienti dall’intero territorio regionale.
Un esito che ha premiato l’impegno e gli sforzi profusi dai componenti di Mtb Cardinale e dai tanti volontari che hanno contribuito alla riuscita del raduno cicloturistico.
Lo sport si è legato all’incanto dei luoghi, alla storia, alle tradizioni nel viaggio alla riscoperta dell’entroterra delle Preserre. Il tour in mountain bike è giunto a Cardinale, per l’edizione 2016, dopo le precedenti tappe di Brancaleone, Stignano, Rossano, Cittanova e Davoli.
Onda d’Urto, promossa su base regionale da Mtb Calabria, si prefigge infatti, come illustrato dal suo stesso presidente Maurizio Barone, di "far conoscere, in primis agli stessi calabresi, una terra ricca di ogni preziosità dalla natura alla storia, all’archeologia, all’architettura, attraverso un mezzo semplicissimo, la bici che ha una capacità di aggregazione notevole".
Sin dalle prime luci del mattino, intanto, i bikers hanno invaso l’antico borgo, radunandosi in piazza Umberto I, per poi dirigersi lungo via Roma e via Provinciale verso Torre Ruggiero, lambendo il comune di Vallelonga, passando per Chiaravalle prima di tornare nuovamente a Cardinale.
Un’escursione che, si è snodata per circa 32 chilometri, in prevalenza di strada sterrata, con un percorso di grande valenza paesaggistica: dalle bellezze architettoniche dei centri storici attraversati, alla Via dei Conventi, alla macchia mediterranea degli altipiani, lassù fin dove, tra lo stupore dei bikers è stato possibile scorgere il mare, al suggestivo panorama del lago collinare “Le Trote”.
Prima di procedere lungo le sponde dell’antico fiume Ancinale, la sapiente guida dello storico Ulderico Nisticò ha condotto sulle orme ideali di un glorioso passato, appartenuto al Castello di località Razzona, nel comune di Cardinale, e alle sue ferriere che grande rilevanza ebbero durante il Regno delle Due Sicilie.
La diretta radiofonica di Radio Serra 98, con la conduzione impeccabile di Antonio Zaffino e grazie al lavoro di un affiatato team, ha dato spazio alle varie fasi del giro e voce ai protagonisti, fino alla sosta dei partecipanti per il pranzo presso l’Azienda agricola Rotiroti e la chiusura della manifestazione con il rientro a Cardinale.
Soddisfatti i componenti del gruppo Mtb Cardinale, per l’adesione dell’ampio numero di partecipanti, per l’entusiasmo che gli stessi hanno dimostrato, per la loro passione sportiva, tanto da constatare con incredulità che alcuni addirittura sono giunti direttamente in bici da Lamezia Terme. Eterogeneo il target dei cicloturisti, con la partecipazione anche di giovanissimi aspiranti sportivi. Tra i bikers ancora è stato riconosciuto l’ex ciclista professionista, vincitore di tappa al Giro d’Italia, Roberto Sgambelluri.
Un ringraziamento è stato rivolto, dal gruppo di Mtb Cardinale, a quanti, a vari livelli, hanno collaborato per la riuscita della manifestazione.
Un plauso agli organizzatori, è stato espresso dal sindaco di Cardinale, Giuseppe Marra, per la dedizione e volontà da loro dimostrata con la realizzazione di una manifestazione di elevato profilo, evidenziando l’orgoglio della sua cittadina nell’accogliere per la seconda volta una tappa di Onda d’Urto.
Apprezzamento anche da parte del sindaco di Torre Ruggiero, Mario Barbieri che si è dichiarato lieto di veder transitare dalla Via dei Conventi e dal suo Comune, "centinaia di giovani e meno giovani", rivolgendo l’augurio che in futuro si possano ripetere iniziative dello stesso tenore. Il tour di Onda d’Urto, che in otto edizioni ha toccato ben 75 località, si concluderà il 6 novembre a Fiumefreddo Bruzio.