Fondazione Terina, a breve sblocco risorse per gli stipendi
Il Vicepresidente della Giunta regionale, Antonio Viscomi, ha presieduto la riunione del coordinamento interdipartimentale, così com’era stato preannunciato, per mettere a fuoco le questioni relative alla Fondazione “Terina”. Presente anche l’Assessore allo “Sviluppo economico” Carmen Barbalace, alla riunione hanno preso parte il dirigente generale del Dipartimento “Bilancio” Filippo De Cello, la Commissaria straordinaria del Corap Rosaria Guzzo, il Commissario straordinario della stessa Fondazione Tommaso Loiero, i dirigenti regionali Cosimo Caridi del Dipartimento “Agricoltura” e Paola Rizzo del Dipartimento “Programmazione comunitaria”.
Nel corso dell’incontro, il Coordinamento – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - ha anche ascoltato, su loro richiesta, accompagnati dal Consigliere Tonino Scalzo e da Sebastiano Barbanti, un gruppo di lavoratori della Fondazione, che hanno presentato al “Tavolo” i problemi dei lavoratori. Nel merito, i partecipanti al Tavolo interdipartimentale hanno condiviso alcune riflessioni, sul presupposto di una chiara volontà politica di mantenere in vita la Fondazione “Terina” per le essenziali funzioni che essa può svolgere per il sostegno e lo sviluppo del sistema agroalimentare e forestale calabrese.
A tal fine, tutti i presenti hanno condiviso, anzitutto, la necessità di allargare la “governance” della Fondazione, senza intaccarne la natura di organismo in house, coinvolgendo l’intero sistema universitario calabrese e la rappresentanza del mondo delle imprese agroalimentari. In secondo luogo, tutti i presenti hanno convenuto sull’urgente necessità di una revisione contabile e di audit della Fondazione al fine di accertare la corretta utilizzazione delle ingenti risorse pubbliche fin qui ad essa trasferite dalla Regione. In particolare, è stato richiesto al Dipartimento vigilante di operare sollecitamente per l’approvazione dei bilanci ancora in sospeso.
In terzo luogo, i presenti hanno accolto con soddisfazione la dichiarazione del Dipartimento “Agricoltura” in ordine alla presentazione, alla prossima riunione di Giunta della delibera di approvazione della convenzione per l’affidamento a Fondazione “Terina” delle attività laboratoristiche fitosanitarie. L’affidamento sarà naturalmente a titolo oneroso e consentirà alla Regione di beneficiare delle attività previste con un significativo sconto rispetto ai tariffari vigenti. Nella stessa logica, l’assessore Barbalace ha confermato l’iter di approfondimento circa l’assegnazione a Fondazione “Terina” delle competenze di certificazione prima in essere presso la Stazione sperimentale delle essenze.
In quarto luogo, l’Autorità di gestione del PSR e il DG del Dipartimento “Agricoltura”, interpellati telefonicamente, hanno confermato la disponibilità e la possibilità di impegnare Fondazione “Terina” nelle attività di assistenza tecnica e nell’attuazione di specifiche misure a valere sul PSR 14/20. In quinto luogo, il Commissario straordinario della Fondazione si è impegnato a portare a sollecito compimento l’interlocuzione con le autorità preposte per ottenere la rateizzazione dell’ingente debito previdenziale ed erariale maturato nel corso di molti anni.
Inoltre, ha assunto l’impegno di verificare con le autorità nazionali e regionali competenti in materia di programmazione la possibilità di riversare sulle risorse europee attività di ricerca già rendicontabili e svolte in questi ultimi tempi dalla Fondazione. In sesto luogo, i partecipanti alla riunione, verificate le difficoltà al trasferimento complessivo del personale presso altri enti, non meglio identificati dalla legge regionale n. 24 del 2013, hanno convenuto sull’opportunità di perseguire una diversa strategia, quella cioè di operare trasferimenti per piccoli numeri su diversi enti, al fine di ridurre l’impatto finanziario su ciascun ente.
In settimo luogo, il Commissario straordinario, d’intesa con i dirigenti del Bilancio, ha dichiarato di poter realisticamente ed immediatamente impegnare specifiche risorse per gli stipendi. Sul punto, i dirigenti del Bilancio hanno convenuto sulla possibilità di impegnare sul bilancio 2017, che dovrà essere formalizzato tra poco tempo, l’intero importo delle risorse necessarie per far fronte agli stipendi annuali dei dipendenti di Terina, a fronte, però, di una rinegoziazione delle attività e delle funzioni che la medesima Fondazione è chiamata a svolgere per conto della Regione, non potendo queste ridursi alla mera gestione dell’immobile ricadente nell’Area industriale.
Infine, tutti i partecipanti hanno condiviso la inderogabile necessità che Fondazione “Terina” rielabori il proprio piano industriale anche in considerazione di tutte le questioni che sono state affrontate nella riunione odierna. Al fine di assicurare l’effettivo adempimento delle decisioni assunte si è deciso di stabilire un incontro di verifica tra due settimane, sia per rasserenare gli animi dei lavoratori, giustamente preoccupati della loro sorte, sia perché non è più accettabile l’assunzione di impegni che non sia accompagnata da un monitoraggio costante ed effettivo in ordine alla relativa attuazione.