La proloco di Castrovillari acclamata al festival internazionale Nan Ying di Tainan
Ancora un successo per il Gruppo Folklorico della Pro Loco di Castrovillari che rientra dal Nan Ying International Folklore Festival tenutosi a Tainan, nella regione sud-occidentale dell’isola di Taiwan, la quarta più popolosa dello stato dopo la capitale Taipei.
tenutosi dall’8 al 16 ottobre. Dieci giorni felici ed entusiasmanti vissuti grazie al calore ed all’accoglienza impeccabile degli organizzatori e del popolo taiwanese che ha regalato al sodalizio castrovillarese, guidato dal direttore artistico Gerardo Bonifati, una esperienza indimenticabile.
Ben 35 i gruppi partecipanti alla kermesse nel continente asiatico, tra questi, a rappresentare l’Italia, la Pro loco di Castrovillari con il chiaro intento di mostrare la bellezza e le peculiarità culturali della tradizione Calabrese.
“Assistere ad uno spettacolo dei ragazzi castrovillaresi , ha sottolineato il direttore artistico, Bonifati, oggi è come aprire un libro e leggere la pagina di un racconto di vita popolare oppure guardare allo stesso tempo scene che rievocano e ricordano luoghi e tradizioni ormai dimenticati.
Tutto ciò rispettando rigorosamente quelle che sono le regole del palcoscenico senza perdere di vista le fonti (scritte e orali) e la matrice tradizionale e senza confondere, come alcuni pensano, il teatro con la teatralità dimenticando che, probabilmente, il teatro popolare, la musica, la poesia, il canto, la danza e le scene nella loro interezza sono quegli elementi imprescindibili che rendono uno spettacolo folklorico bello e completo, accattivante ed interessante, ed infine efficace artisticamente conquistando un posto di primo piano nel grande e complicato mondo dello spettacolo”.
Un’ultima bandierina posta sul planisfero della Pro Loco, realizzato dall’artista Gianni Francomano, che testimonia le grandi imprese ed il grande impegno culturale del sodalizio castrovillarese. Tanti i luoghi visitati e le etnie incontrate, tanta la storia e la cultura conosciuta; esperienze molteplici che continuano ad arricchire il personale bagaglio culturale dei componenti del Gruppo Folklorico.
Anche questo viaggio, si è rivelato ricco, bello, diverte ed affascinante e che ha dato ai ragazzi castrovillaresi l’opportunità di partecipare ad un evento di caratura mondiale e di visitare una nazione ricca ed affascinante che ha come capitale la modernissima e bellissima Taipei , e come centro nevralgico della cultura nazionale l’antica città di Tainan centro importante storico-religioso.
Si apprende dalle testate giornalistiche e si percepisce direttamente dall’entusiasmo del pubblico, numerosissimo alle esibizioni, di essere stato il gruppo più acclamato e più gradito; grazie, probabilmente, alla straordinaria capacità di comunicazione e di coinvolgimento che esaltano le doti artistiche dei ragazzi calabresi.
Migliaia di spettatori entusiasti e compiaciuti che hanno mostrato il loro gradimento con lunghi e numerosi applausi e con richieste continue di bissare gli spettacoli e con standing ovation lunghe ed emozionanti.
Tour artistico lungo e faticoso che ha però consentito di approfondire la conoscenza della cultura locale, come la visita al Tempio di Confucio a Tainan o la visita al grattacielo 101 di Taipei, già grattacielo più altro del mondo.
Afferma il Direttore Artistico : “pensare cosa riescono ad esprimere semplici ragazzi calabresi quando partecipano a questi grandi eventi è straordinario e veramente commovente. Veri giganti di buon comportamento ed esempio di buona educazione e senso civico tanto da regalarmi quel senso di orgoglio dell’appartenenza che spesso quando ritorno nella mia città e nella mia regione perdo”.
Ma la cosa più importante resta il Gruppo della Pro Loco di Castrovillari, che ancora una volta, ha esportato il patrimonio culturale della nostra città dimostrando che basta poco per dare prova di essere capaci .
Un successo grandioso che si aggiunge alla lunga lista dei paesi visitati dal Gruppo della Pro Loco e che arricchisce il già cospicuo bagaglio di bei ricordi di un gruppo di giovani che amano la propria terra e che cercano a tutti i costi di non perdere e di difendere la propria identità.