Castrovillari alla manifestazione nazionale contro la violenza di genere
L’Amministrazione comunale di Castrovillari, come anticipato dal Sindaco, Domenico Lo Polito, ha partecipato oggi , a Reggio Calabria, alla manifestazione nazionale contro la violenza di genere, indetta dalla Regione. Presenti , tra gli altri per il capoluogo del Pollino , il Vice sindaco, Francesca Dorato, la consigliera Era Rocco, la delegata del primo cittadino al Progetto “Verticalia”, Cristina Cosentino, con cittadini, rappresentanti di associazioni ed una di Vigili a fianco del Gonfalone della città.
“Una presenza – ha tenuto a ricordare durante il corteo il Vice Sindaco Dorato, anche a nome degli altri- a tutela della dignità umana, per la sua effettiva promozione, e per affermare, con tutti Noi stessi, il “no” alla violenza diffusa (non solo sessuale, ma anche psicologica e legata alla cultura del pregiudizio) sulle donne e verso i più deboli, che non può prescindere dal coinvolgimento sensibile di ogni persona nella realtà, in ogni istante e che necessita sempre di essere denunciata perché viola i diritti umani. E’ con queste ragioni, consapevolezza e coscienza, nel Cuore, che siamo venuti a Reggio Calabria , certi che tale sfida educativa la si può vincere se si riconosce all’essere umano il suo primato. Basta al falso pudore, poi, ed allo sbagliato senso di vergogna. Solo in quest’ottica è possibile affrontare tutti i problemi che affliggono la convivenza civile ammorbata dal relativismo. Ecco la buona battaglia civica e culturale trasversale a tutto e tutti, bisognosa di quella sussidiarietà fondamentale per il miglior coinvolgimento ed inclusione possibile. ”
Da parte sua il presidente del Consiglio comunale, Pero Vico , in occasione della riunione del parlamentino locale, convocato per i prossimi giorni, invita i cittadini, le associazioni, le organizzazioni sindacali a partecipare nel salone del palazzo di città, alla seduta del 25 ottobre (dove l’assise si riunirà in seconda convocazione) , durante la quale verrà affrontato il problema della Violenza di genere con un apposito punto all’ordine del giorno aperto alla partecipazione di tutti.
La discussione è stata sollecitata anche dall’Anci. “Ciò per ribadire- afferma Vico- che la violenza di genere è una violazione dei diritti umani, un deterrente contro l’uguaglianza e può determinare danni fisici o psicologici nonché la privazione della libertà nella vita pubblica e privata. E’ chiaro che per contrastare la violenza di genere è necessaria un’attenzione particolare e rinnovata, a partire delle istituzioni con iniziative capaci d’incidere sul retroterra culturale e dei valori, coinvolgendo , soprattutto , i giovani.”