Nuovo ospedale della Piana, si parte. Avviata la progettazione definitiva

Reggio Calabria Salute

Arriva l’ok definitivo alla progettazione del nuovo Ospedale della Piana di Gioia Tauro. La conferma ufficiale arriva dal Dirigente generale del Dipartimento regionale “Infrastrutture” e Responsabile del Procedimento, Domenico Pallaria, che ha reso noto il formale avvio della progettazione definitiva. Oggi, difatti, è stato emesso e notificato al Concessionario un ordine di servizio che fa seguito alla sottoscrizione del relativo protocollo di legalità, firmato alla Prefettura di Reggio Calabria lo scorso 20 ottobre, alla presenza del Presidente della Regione Mario Oliverio.

L’Ordine di Servizio, fa sapere il dirigente, stabilisce il termine di centoventi giorni per la consegna del progetto alla Regione, ai fini della successiva indizione della Conferenza di Servizi, per l’acquisizione delle autorizzazioni e dei pareri previsti dal Codice dei contratti pubblici.

“Con l’avvio delle attività progettuali del nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro – ha detto il governatore Oliverio - si sblocca anche l’ultima delle tre procedure realizzative dei nuovi ospedali calabresi già affidate in concessione. Le difficoltà non sono mancate, ma – ha proseguito - con la tenacia che contraddistingue l’operato di questa Amministrazione regionale, abbiamo iniziato il percorso, prima progettuale e poi realizzativo, che ci porterà a cambiare il volto della sanità calabrese in una delle aree più critiche e più bisognose di rilancio dell’offerta di servizi al cittadino”.

L’obiettivo primario della Giunta Regionale, fa sapere ancora il presidente della Giunta “resta quello di rispettare fino in fondo il mandato dei cittadini calabresi di garantire l’universalità del diritto alla salute e l’equità di accesso a prestazioni sanitarie efficaci nella nostra regione, e non oltre confine, da conseguire prioritariamente attraverso una riqualificazione profonda dell’edilizia sanitaria regionale ed una organizzazione dinamica e funzionale dei servizi”.