Nuovo ospedale della Piana: interrogazione di Wanda Ferro (FDI)
La situazione di stallo in cui versa la realizzazione del Nuovo Ospedale della Piana di Gioia Tauro è al centro di una interrogazione che il deputato di Fratelli d’Italia on. Wanda Ferro ha rivolto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al ministro della Salute Giulia Grillo e a quello dello Sviluppo economico Luigi Di Maio.
Sono infatti passati oltre undici anni dal finanziamento del nuovo nosocomio, datato dicembre 2017, e che nonostante il lungo tempo trascorso è ancora fermo alla fase di progettazione definitiva, e non si vede ancora all’orizzonte la posa della prima pietra. Wanda Ferro ha raccolto quindi le sollecitazioni da parte dei cittadini della Piana, che da tempo protestano per il blocco dell’iter, e in particolare dell’associazione ProSalus e dell’avvocato Domenico Naccari.
Il deputato di Fratelli d’Italia ha rimarcato come, nonostante l’adozione di un provvedimento d’urgenza come il Decreto Calabria, il Governo non si occupa dell’assistenza ospedaliera dei cittadini calabresi, e ha ricordato come i commissari straordinari nominati dal Mise non sono riuscite ad individuare nuove ditte che potessero subentrare alla Tecnis, la società che si è aggiudicata l’appalto per la progettazione esecutiva e la relativa progettazione e che da circa tre anni si trova in stato di amministrazione straordinaria per gravi difficoltà economico-finanziarie.
Per questo Wanda Ferro ha chiesto ai rappresentanti del governo di sapere "quali iniziative intendano assumere attraverso il Commissario ad acta per garantire ai cittadini calabresi il diritto di avere strutture ospedaliere efficienti e moderne"
In particolare ha chiesto di conoscere "a che punto sia la procedura per la risoluzione della crisi Tecnis, quali siano le concrete prospettive di prosecuzione dei contratti e dei rapporti di lavoro afferenti alla Tecnis con particolare riferimento alla costruzione del Nuovo Ospedale della Piana con sede in Palmi, e quali siano le direttive che il Ministero dello sviluppo economico ha dato ai Commissari affinché si giunga al più presto ad una soluzione positiva della problematica con particolare riferimento alla concessione per l’ospedale ed alle cautele e garanzie che la nuova ditta concessionaria presenti tutti i requisiti di affidabilità per la costruzione della struttura".